Aversa – “E pappa sia”. Titola così la pagina Facebook del Secondo Circolo Didattico, diretto da Emilia Tornincasa, che mostra il primo giorno di attivazione del servizio mensa nel plesso dell’infanzia di via Ovidio frequentato da cento bambini. “E’ stato un giorno in cui tutto è andato bene. I bambini hanno mangiato cibo caldo, di ottima qualità e i genitori hanno espresso soddisfazione per il servizio ricevuto, stando ai 120 mi piace – su 100 bambini – arrivati sul sito della scuola”, commenta la dirigente che, per testare la qualità e la bontà del cibo, si è messa a tavola con i bambini.
“Una cosa che farò ancora per almeno una settimana”, aggiunge, ricordando che l’unica osservazione ‘negativa’ al momento riguarda le stoviglie che non sarebbero rispondenti a quelle previste dal capitolato d’appalto. “Ma è dovuto solo ad un errore di fornitura del materiale all’azienda vincitrice dell’appalto a cui l’azienda stessa porrà rimedio giovedì, ritirando le stoviglie attuali e sostituendole con quelle indicate nel capitolato”, dice la dirigente, che ha chiesto spiegazioni al funzionario comunale competente.
“Circa le novità del servizio mensa va segnalata in particolare – continua Tornincasa – quella introdotta dall’azienda creando una applicazione per il telefono cellulare che permette il contatto diretto dei genitori con l’azienda stessa saltando l’intermediazione della scuola”. “Grazie a questa App – spiega la dirigente – i genitori potranno segnalare direttamente all’azienda l’eventuale assenza scolastica dei figli, evitando che il cibo vada sprecato, segnalare particolari necessità alimentari o cibi che desiderano vangano preparati per i figli”.
“C’è poi lo scodellamento in sede che dà la possibilità di fornire pasti caldi ai bambini e l’istallazione di un depuratore per l’acqua potabile della rete pubblica che viene versata ai bambini dalle refezioniste mediante brocche di vetro, riducendo completamente l’uso di bottigliette ed il conseguente consumo di plastica”, conclude la dirigente, che si dichiara soddisfatta, almeno per il momento, della nuova modalità di fornitura del servizio mensa.
