La Regione Campania ha approvato l’avviso pubblico per “l’individuazione di interventi finalizzati al riuso e alla rifunzionalizzazione di beni confiscati alla criminalità organizzata nell’ambito dell’Accordo in materia di sicurezza, legalità e coesione sociale in Campania”.
Per accedere al finanziamento, i comuni dovranno presentare progetti che riguarderanno: centri per l’accoglienza e l’integrazione degli immigrati regolari e dei richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, umanitaria e sussidiaria; centri per donne vittime di violenza; centri per minori non accompagnati; strutture di servizio, in aree caratterizzate da alti tassi di dispersione scolastica e carenze di servizi a favore della comunità, per gli Istituti scolastici finalizzati alla formazione e alla creazione di alcune professionalità (es. palestre, laboratori linguistici o informatici, aziende agricole, aziende alberghiere, convitti, ecc.), d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca; interventi che prevedono la riduzione dei fitti passivi a carico delle Pubbliche Amministrazioni (sedi istituzionali, scuole, servizi sanitari, servizi socio-sanitari) attraverso l’utilizzo istituzionale di beni confiscati.
Per il finanziamento di tali iniziative sono state complessivamente stanziate risorse pari a 34 milioni e 194.224,91 euro, di cui 16 milioni e 200mila a valere sull’Asse 3 del Pon “Legalità”, e 17 milioni e 994.224,91 a valere sull’Asse 8 del Por Campania.
Ai sensi dell’avviso pubblico, sono 36 i comuni casertani che possono inviare proposte progettuali entro il prossimo 15 gennaio: Aversa, Arienzo, Capua, Carinola, Casagiove, Casal di Principe, Casapesenna, Caserta, Cancello ed Arnone, Carinola, Castel Volturno, Cellole, Falciano del Massico, Francolise, Frignano, Grazzanise, Gricignano d’Aversa, Lusciano, Maddaloni, Marcianise, Mondragone, Orta di Atella, Parete, Pignataro Maggiore, San Cipriano d’Aversa, San Felice a Cancello, San Nicola la Strada, Sant’Arpino, Santa Maria Capua Vetere, Santa Maria la Fossa, Sessa Aurunca, Sparanise, Teano, Teverola, Trentola Ducenta e Villa Literno.