Grave lutto nella comunità di Cellole. Il suo primo cittadino, Angelo Barretta, che da poco aveva compiuto 50 anni, è deceduto dopo essere stato colto all’alba di oggi, intorno alle 7, da un malore improvviso, sembra un arresto cardiaco, mentre si trovava nella sua abitazione di via Milazzo. Inutili i soccorsi del 118. Il sindaco, eletto nel 2016, lascia moglie e tre figli. Recentemente era stato sottoposto ad un intervento chirurgico alle corde vocali.
La sua carriera politica iniziò nella Democrazia Cristiana. Da lì in poi le esperienze in Forza Italia, Udeur e Nuovo Psi. Negli ultimi tempi aveva aderito al movimento “Campania Libera” del consigliere regionale Luigi Bosco ed era stato eletto consigliere provinciale in occasione delle elezioni tenutesi il mese scorso.
Dopo aver più volte provato l’ascesa al governo cittadino, nel giugno 2016 riuscì a conquistare la fascia tricolore. Aveva anche ricoperto il ruolo di commissario del consorzio di bonifica aurunco. Per lui si prospettava anche una candidatura alle prossime elezioni politiche per “Campania Libera”.
Ora la guida del Comune passerà al vicesindaco Francesco Lauretano. La legge, infatti, non prevede lo scioglimento dell’ente in caso di morte del sindaco.