Aversa – Gli operatori sanitari del Centro di salute mentale di Aversa, in collaborazione con i propri assistiti, hanno organizzato, per i giorni 18 e 19 dicembre, la manifestazione-esposizione dei lavori da loro realizzati nell’ambito del progetto Artisti-ca-Mente. I lavori nascono e si arricchiscono della collaborazione dei pazienti che si sentono attratti dall’esperienza dei laboratori creativi che promuovono in una sinergia dinamica, attraverso le parole e la creatività, la conoscenza e la condivisione delle storie personali e delle emozioni del singolo soggetto. L’esperienza di comporre, di assemblare, di toccare con le mani e con delicatezza, ma anche con curiosità e idee molto spesso innovative per la particolarità dei partecipanti ai laboratori, entusiasmano il lavoro e l’impegno per andare avanti su percorsi sempre più stimolanti.
I pazienti dedicano una parte del loro tempo alla partecipazione attiva dei laboratori, ore e minuti che vengono armonizzati nel processo riabilitativo, psichico e terapeutico ove l’uno si completa nell’altro e dove i frammenti, anche di vita personale e interiore, diventano evocativi di un processo altrettanto delicato e prezioso. La produzione artistica sarà esposta e visibile nell’androne dell’ospedale civile ‘Moscati’ di Aversa.
L’arte-terapia consente anche di conoscere se stessi, oltre ad aiutare gli operatori ad attuare e studiare con la propria equipe un percorso riabilitativo anche personalizzato in modo da ampliare la conoscenza e il vissuto di ognuno sotto tutti gli aspetti. Entrano in gioco anche interventi di tipo pedagogico che offrono gli strumenti per superare quel muro che spesso si interpone tra paziente e operatore là dove la necessità di un percorso ci consente di acquisire nuove certezze aumentandone anche il senso di sicurezza e fiducia nelle proprie capacità e potenzialità.
Il centro di salute mentale di Aversa, a cui afferiscono una vasta e variegata utenza, è diretto e coordinato per la parte sanitaria dal dottor A. Pompella, mentre la parte infermieristica è affidata alla gestione della coordinatrice C.Lucca. Si ringrazia la dottoressa Angela Maffeo, direttrice del nosocomio normanno, per la sua disponibilità e sostegno all’idea e alla fattibilità della stessa. Si ringrazia, inoltre, il dottor L. Carizzone, direttore del Dsm, per il suo incoraggiamento.