Gricignano – Si considera, come cantava anni fa Jovanotti, “un ragazzo fortunato” Gianluca Di Luise, consigliere comunale proposto dal Pd come candidato sindaco della cosiddetta “Grande Coalizione” che, in vista delle elezioni amministrative del 2018, i renziani stanno provando a formare insieme al circolo “Uniti” del sindaco uscente Andrea Moretti, al progetto “#SiPuòFare” (Libera Gricignano, Insieme, Comitato Donne e VII Miglio), che propone il vicesindaco Andrea Aquilante come primo cittadino, e al gruppo civico “Gricignano in Movimento”, vicino a Di Luise.
“Sono trascorsi appena due giorni da quando il Pd mi ha designato come proprio candidato sindaco, e non riesco ancora a nascondere l’emozione”, esordisce Di Luise in un messaggio inviatoci e apparso in serata sui social, sottolineando che “la decisione raggiunta, direi storica per il Pd di Gricignano, è il risultato di numerose riunioni e confronti non solo avutosi all’interno della sezione ma anche e soprattutto con il gruppo politico ‘GiM – Gricignano in Movimento’ che mi ha sostenuto e mi sostiene”.
“Quello che mi rende orgoglioso, però, – continua il commercialista gricignanese, già candidato sindaco nel 2012 per la civica targata GiM – è innanzitutto l’unanimità della decisione presa non solo degli iscritti e simpatizzanti del Pd in assemblea, ma anche del gruppo GiM. Tale decisione è sicuramente il risultato del lavoro svolto sia dal presidente dei democratici Antonio Guida, dal segretario Andrea Di Foggia ma anche da Antimo Verde, fondatore di GiM, che ha creduto fin dal primo momento a tale risultato a cui vanno i miei ringraziamenti più sinceri per la decisioni prese che direi sono state prese secondo la logica del ‘buon padre di famiglia’. Sì, perché io mi sento parte di una famiglia che è quella del Pd e GiM”.
“Una scelta – prosegue Di Luise – che ha consentito di creare un unico gruppo politico non solo con lo scopo di mantenere coesi gli iscritti e simpatizzanti del Pd e di GiM, ma soprattutto finalizzato a non vanificare gli obiettivi politici fin qui raggiunti. Obiettivi che possono facilmente sintetizzarsi in un nuovo progetto politico di ampio respiro che vede il realizzarsi di una comunione di intenti, e che sono stati palesati domenica mattina nella riunione avutasi in sezione”. Di Luise ringrazia anche il circolo ‘Uniti per Gricignano’, nella figura del professor Nicola D’Aniello, nonché il progetto ‘#SiPuòFare’ “per la possibilità – sostiene il consigliere – di intraprendere insieme un discorso ancora in itinere e che finora, seppur ancora in evoluzione dimostra una importante maturità politica e programmatica da parte degli stessi. Ovviamente, sono consapevole dell’onore e dell’onere affidato nel verificare la capacità di mantenere aggregata la stessa potenziale coalizione per condurla alla vittoria alle prossime elezioni locali”.
Riferendosi al documento stilato dal Pd domenica scorsa, che lascia comunque spazio ad un aperto confronto sulla figura del candidato sindaco (leggi qui), Di Luise si dice allo stesso tempo consapevole che “se non riuscissi a ‘spuntarla’ rispetto agli altri due competitori (Moretti e Aquilante, ndr.), ai quali vanno i miei più sinceri auguri, prevarrà il senso di responsabilità nella convergenza sulle linea del Partito Democratico e del gruppo GiM di cui mi onoro di far parte”.
Intanto, annunciando di star già lavorando, in comunione di intenti, alle proposte da inserire nel programma elettorale da presentare alla popolazione, rispondendo a chi tende a sminuire i risultati raggiunti, Di Luise cita Jovanotti, ritenendo di sentirsi un ‘ragazzo fortunato’ al quale, però, rispetto a quello del brano interpretato dal Lorenzo nazionale, non è stato regalato un sogno “perché – spiega il consigliere – questo sogno l’ho conquistato insieme ad amici che hanno a cuore la buona e sana politica”.
