Aversa – Quello di inaugurato domenica 19 novembre (guarda le immagini) sarà un pronto soccorso in grado di fare concorrenza al “Cardarelli” di Napoli, per quanto riguarda il numero degli accessi.
Questo anche perché l’ospedale “Moscati” di Aversa ha acquisito delle diagnostiche nuove, destinate ad uso esclusivo del pronto soccorso come l’emodinamica che, insieme alla unità di terapia intensiva coronarica già presente, permetterà al nosocomio di essere inserito nella rete regionale delle strutture ospedaliere in grado di trattare efficacemente l’infarto.
Considerando le cronicità in fatto di personale del pronto soccorso una domanda è d’obbligo: il nuovo pronto soccorso avrà il personale necessario? Oggi medici che garantiscono il servizio sono pochi. Quanti ne arriveranno, e come e soprattutto quando?
Abbiamo provato a chiederlo alla direttrice sanitaria del presidio, Angela Maffeo, che, insieme a un dettagliato elenco delle dotazioni in fatto di personale in organico e di strumentazione sul punto focale rappresentato dal personale medico disponibile per il pronto soccorso, ci ha risposto come potrete ascoltare nel video in alto. In sintesi, il pronto soccorso al momento ha 25 infermieri ma ne occorrerebbero almeno 50. L’azienda, come sottolineato dalla direttrice, sta facendo di tutto per potenziare il personale medico e paramedico.
IN ALTO IL VIDEO