“Puliamo il Mondo”. Questa l’iniziativa che ha riunito lunedì mattina gli studenti delle scuole medie aversane per una lezione pratica di cura dell’ambiente. Armati di guanti, sacchetti, pettorine e cappellini colorati, sotto lo sguardo ed il controllo attento delle maestre, i ragazzi hanno ripulito la villa comunale di piazza Principe Amedeo, già pulita quasi completamente dalla Senesi, e subito dopo hanno partecipato ad una lezione di cura dell’ambiente. La prima di una serie che dovrebbe avere cadenza settimanale per insegnare ai cittadini di domani la cura dell’ambiente. Fondamentale per un vivere civile e sano.
“Puliamo il mondo”, storica iniziativa organizzata da Legambiente, in collaborazione con l’Anci e con il patrocinio dei ministeri dell’Ambiente e dell’Istruzione, è stata resa possibile ad Aversa grazie al sindaco Enrico de Cristofaro, all’assessore all’Ambiente, Marica De Angelis, e a tutta la Commissione Ambiente presieduta dal consigliere Michele Galluccio. L’assessore al ramo ha anche ottenuto che la giunta municipale approvasse un’apposita delibera che sancisse lo svolgimento delle attività di ‘Puliamo il Mondo’ in città.
I più giovani sono stati in questo modo coinvolti direttamente nella cura degli spazi della propria città, imparando l’importanza di mantenerla pulita e ponendo rimedio anche ai comportamenti scorretti degli adulti, dando il loro contributo in luogo particolarmente centrale e simbolico come la villa comunale. I ragazzi, secondo quanto ha dichiarato l’assessore De Angelis, sono scesi in campo per “dare un concreto segnale di civiltà, seguendo un obbiettivo principale di questa amministrazione, che ritiene sia necessario promuovere e diffondere la cultura della sostenibilità attraverso la valorizzazione del capitale naturale urbano”.
Alla manifestazione hanno partecipato anche i volontari del nucleo comunale di Protezione civile, il nucleo ambiente della Polizia municipale e gli operatori della Senesi, ditta che si occupa del servizio di igiene urbana.
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