Casaluce – In occasione del decennale della sua fondazione, l’Associazione di Promozione Sociale ProLoco “Casaluci” di Casaluce, presieduta da Antonio Martino, il prossimo 11 novembre, alle ore 19.30, inaugurerà la sua nuova sede che, dalla casa comunale, si trasferirà in pieno centro storico nella ex caserma dei Carabinieri, in corso Umberto I, in località Aprano. L’evento, già programmato da tempo, viene svolto in collaborazione con il Comune di Casaluce, proprietario e concessionario dell’immobile.
L’edificio, che risale ai primi del novecento, dopo essere stato per molti anni chiuso ed inutilizzabile per via dell’avvio dei lavori di realizzazione della biblioteca virtuale, non ancora ultimati, da qualche anno ospita in un’ala del palazzo, alcuni uffici della Regione Campania che si occupano del settore agricoltura, e solo da pochi mesi, in un’altra ala al piano terra, è stata destinata una stanza alla ProLoco, divenuta nel tempo sempre più un punto di riferimento per la comunità e per tutte le associazioni presenti sul territorio, e questo, grazie al proficuo lavoro svolto da dieci anni a questa parte dal direttivo e dai soci tutti, che ha permesso il raggiungimento di tanti obiettivi, ultimo dei quali, quello di avere finalmente ottenuto una sede adeguata e consona al ruolo e ai compiti che l’associazione è chiamata ad adempiere per l’espletamento delle attività a favore della collettività.
Appare visibilmente soddisfatto e raggiante Antonio Martino che da anni è alla guida della ProLoco, e che in questi giorni, assieme ai suoi associati, si sta dando un gran da fare per presentare al paese il giorno della inaugurazione, la nuova sede con il vestito migliore.
“Non poteva essere altrimenti – fa sapere Martino – perché questa ricorrenza, oltre che ad essere motivo di grande soddisfazione, rappresenta per tutti noi una tappa molto significativa, che ci incoraggia ancor di più a proseguire nel nostro cammino. La strada percorsa – aggiunge – non è stata facile, ma con l’impegno, la passione e la dedizione che ci hanno sempre contraddistinti, siamo riusciti a crearci una solida credibilità anche al di fuori del nostro territorio”.