Aversa – Pronto soccorso, il secondo pronto soccorso della Campania, quello del Moscati di Aversa senza medici, ma solo con infermieri. Si era già verificato lo scorso 12 dicembre, si è verificato anche domenica pomeriggio. Inutile l’arrivo in mattinata, di una trafelata direttrice sanitaria.
Angela Maffeo non ha potuto far altro che andare avanti con ordini di servizio distaccando presso il pronto soccorso medici di altri reparti i cui pazienti hanno pagato, di fatto, l’ennesimo disservizio, quella carenza di personale atavica che affliggeva il vecchio pronto soccorso e affligge maggiormente il nuovo, tenuto conto della maggiore grandezza dei locali, inaugurati in pompa magna, senza tener assolutamente conto della mancanza di personale.
La nuova primaria, così come avveniva per la precedente, già è sobbarcata di maxi turni di oltre dodici ore con tutte le conseguenze del caso per quanto riguarda la resa professionale e la prontezza di riflessi della malcapitata. Tutto a discapito dei pazienti che al pronto soccorso si rivolgono non solo dall’agro aversano ma anche dei comuni dell’hinterland settentrionale di Napoli.
Per la cronaca, la precedente primaria, dopo oltre un decennio di salti mortali, ha deciso di prendersi un anno sabbatico. Sarà in Africa con ‘Medici senza frontiere’. “Meglio l’Africa – pare abbia detto – che il pronto soccorso del Moscati”. Possibile crederle.