Parete – Mentre Luigi P., il 14enne di Parete colpito alla testa da un proiettile nel primo pomeriggio della Vigilia di Natale, versa in coma farmacologico all’ospedale di Caserta, lottando per la vita, i carabinieri proseguono le serrate indagini per accertare le responsabilità di quanto accaduto intorno alle 15.50 del 24 dicembre lungo il centralissimo corso Vittorio Emanuele della cittadina casertana, mentre il ragazzo era in strada.
Finora sono pochi gli elementi emersi, o comunque resi noti dagli investigatori. Ma sembra che nel momento in cui Luigi è stato ferito chi aveva in mano l’arma avrebbe esploso diversi colpi, almeno tre. Uno ha centrato Luigi alla testa. Un altro è finito contro il furgone di un operaio del posto: il veicolo, su disposizione della procura di Napoli Nord, è stato posto sotto sequestro per eseguire accertamenti balistici. Un terzo proiettile avrebbe colpito un cartellone pubblicitario.
Dubbi anche sulla collocazione dell’autore della sparatoria: in un primo momento si era ipotizzato che i colpi fossero partiti da un balcone che affaccia sulla strada ma non è escluso che siano stati esplosi da un’auto in corsa. In alcuni video tratti dalle telecamere di sorveglianza di un esercizio commerciale della zona si nota una vettura che arresta per qualche secondo la marcia e poi, subito dopo, si vede Luigi cadere a terra. Potrebbe trattarsi di una coincidenza, o di un automobilista che, uditi i colpi di pistola, si è fermato per istinto. Tuttavia, pur essendo lontana l’ipotesi di un “agguato”, soprattutto nei confronti di un ragazzino, non sarebbe difficile quella di un soggetto “dalla pistola facile” in città.
Intanto, mentre si amplia la catena di solidarietà nei confronti di Luigi, il deputato del MoVimento 5 Stelle, Salvatore Micillo, e Rosalba Rispo, consigliera pentastellata di Parete, insieme al Meetup locale, rivolgono un appello affinché chi sa qualcosa si faccia avanti. “Qualsiasi particolare o dettaglio che possa sembrare anche di poco conto sia riferito alle forze dell’ordine collaborando alle indagini per fare luce su un fatto di cronaca agghiacciante per la sicurezza dei giovani e la quiete dei nostri territori”, – dicono Micillo e Rispo, che seguono l’evolversi della vicenda confidando che “chi ha commesso questo terribile gesto sia assicurato al più presto alla giustizia”.
Per venerdì 29 dicembre, alle ore 18.30, da piazza Chiesa partirà una fiaccolata per Luigi. Ad annunciarlo il sindaco di Parete, Gino Pellegrino, che invita tutta la cittadinanza a partecipare.
Anche il presidio Libera di Caserta ha organizzato per venerdì 29 dicembre, alle ore 16,30, un raduno nel capoluogo, al Palazzetto dello Sport di viale Medaglie d’oro. “Siamo preoccupati, siamo molto preoccupati. – si legge in una nota dell’associazione di don Ciotti – Un ragazzo di quattordici anni è stato colpito alla testa da un colpo di pistola, a Parete, mentre passeggiava con i propri amici. Non si conosce ancora il motivo di questo gravissimo episodio, ma solo l’idea che un ‘proiettile vagante’ possa colpire un ragazzo nel pieno dei suoi anni ci fa accapponare la pelle. Condanniamo con tutte le nostre forze questo orrendo delitto e diciamo No ad ogni forma di violenza, si tratti di delinquenza comune, camorra o qualsiasi altra forma di criminalità. Mobilitiamoci subito. Facciamo sentire a Luigi ed alla sua famiglia il calore del nostro abbraccio. Il mondo dello sport e delle associazioni, le Istituzioni e i corpi sociali organizzati, tutti insieme contro il degrado che questo tipo di episodi lascia prefigurare”.
