Nella giornata di venerdì, la Polizia di Stato di Caserta, diretta dal questore Antonio Borrelli, ha realizzato due brillanti operazioni nel corso delle quali sono state tratte in arresto due persone, responsabili, tra l’altro, di detenzione ai fini di spaccio di sostante stupefacenti. Le attività sono state sviluppate nell’ambito di un programma di intensificazione dei controlli, finalizzati alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, appositamente predisposto per contrastare il tendenziale incremento del fenomeno in corrispondenza di festività. Nel primo pomeriggio, personale del commissariato di Castel Volturno ha tratto in arresto Gaga Lucky, ventottenne nigeriano, poiché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
In particolare, gli agenti, mentre erano impegnati nei controlli, transitando in una traversa della statale Domitiana, notava l’atteggiamento sospetto di Lucky, il quale, visti i poliziotti, cercava “con discrezione” di sottrarsi al loro sguardo. Immediatamente dopo, resosi conto del fatto che il suo atteggiamento era passato tutt’altro che inosservato, l’individuo si dava alla fuga attraverso la campagna adiacente della strada. Ciò nonostante, gli agenti non si facevano cogliere di sorpresa: infatti, riuscivano a raggiungerlo e, dopo una breve colluttazione, ad immobilizzarlo; contestualmente, avendo notato che durante la fuga il soggetto aveva tentato di disfarsi di alcuni piccoli oggetti, lanciandoli nella campagna, riuscivano ad individuarli e a recuperarli immediatamente dopo. Gli oggetti rinvenuti erano quattro involucri termo saldati che, come emerso dai successivi esami narcotest, sono risultati contenere sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di 5 grammi.
Nella tarda serata, invece, i poliziotti della squadra mobile di Caserta, sempre a Castel Volturno, hanno tratto in arresto Giuseppe Spadi, ventisettenne del posto, poiché responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, nella doppia ipotesi afferente alle droghe pesanti e alle droghe leggere. Infatti, come appreso nell’ambito della consueta attività info-investigativa condotta dall’Ufficio, gli investigatori della Mobile hanno scovato lo Spadi all’interno di un’abitazione, nel mentre si intratteneva con altri. Resosi conto della presenza degli operanti, ha tentato la fuga, scavalcando la recinzione dell’immobile; tuttavia è stato bloccato dai poliziotti, che avevano cinturato lo stabile proprio per sbarrare ogni possibile via di fuga. In quei frangenti, gli operatori riuscivano ad individuare anche il punto esatto in cui, in mezzo all’erba, lo Spadi aveva lanciato un involucro, tentando di disfarsene, e quindi a recuperarlo.
Nel corso della successiva perquisizione personale, eseguita nei suoi confronti, gli agenti rinvenivano altri involucri, sacchetti di carta, bustine varie, “palline” in cellophane, contenenti sostanze di diversa tipologia, che il soggetto teneva occultati in un calzino. Gli accertamenti quali/quantitativi successivi, realizzati quasi immediatamente dalla Polizia Scientifica, hanno permesso di accertare che nei diversi involucri rinvenuti, erano custodite ben tre diverse tipologie di sostanza stupefacente, corrispondenti in totale a circa 39 grammi di cocaina, 6 grammi di hashish e 6 grammi e mezzo di marijuana. Per i fatti sopra esposti, entrambi i fermati sono stati tratti in arresto, a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.