Aversa – Orrende toppe di asfalto sulle antiche e nobili lastre di basalto. Corsi e ricorsi storici, ma Gianbattista Vico non c’entra questa volta. Nel 2014 l’allora sindaco Giuseppe Sagliocco aveva scelto di ovviare ad avallamenti in via Roma, in attesa che la strada fosse oggetto di restyling, provocando la reazione di tantissimi aversani e, in particolare, guarda caso, dell’allora presidente dell’ordine degli architetti di Caserta Enrico De Cristofaro che, da quanto affermato dai seguaci di Sagliocco, ora si comporterebbe in maniera analoga al suo predecessore, mettendo la classica toppa su un basolato che si era avallato.
A lanciare l’allarme con tanto di foto sui social è stato l’imprenditore cittadino Valter Magno. Immediatamente dopo sono intervenuti i seguaci del defunto sindaco Sagliocco, in particolare gli esponenti di ‘Noi Aversani’, Federica Turco, ex vice di De Cristofaro, e il consigliere comunale Carmine Palmiero. Una cosa simile era avvenuta anche in via Orabona, meglio conosciuta come Lemitone, lo scorso anno, con l’amministrazione che evidenziava come si trattasse di un intervento temporaneo in attesa di lavori definitivi.
“Questa volta – ha dichiarato da parte sua il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Michele Ronza – non siamo stati noi a mettere questa toppa. Già nel 2015 questa toppa c’era. Ho controllato su Google Maps ed invito anche gli amici che hanno effettuato questa segnalazione a verificarlo. Forse all’amministrazione di allora, quando sono state messe le famigerate toppe nella vicina via Roma, sarà rimasto qualche poco di asfalto e lo ha utilizzato in via Garibaldi”.
“Colgo l’occasione – ha dichiarato ancora il numero due dell’amministrazione De Cristofaro – per segnalare che in giunta abbiamo programmato lavori di manutenzione alle strade cittadine per ventimila euro, anche per evitare danni a pedoni e vetture. Le prime strade interessante all’intervento saranno via Cirigliano e via Caruso. Poi seguiranno le altre”.