La scuola media “Massimo Stanzione” di Orta di Atella, com’è ormai tradizione, con il Natale ormai alle porte ha dato il via ad una serie di iniziative organizzate dalla dirigente Arcangela Del Prete all’insegna della musica e della solidarietà. Tra queste iniziative, ricordiamo il mercatino della solidarietà che si è tenuto nei giorni 14 e 15 dicembre in occasione delle giornate dedicate all’incontro scuola-famiglia, durante le quali sono stati venduti manufatti e prelibatezze dolci e salate realizzati dalle mamme. Giovedì 20 dicembre, il consueto grande appuntamento con la musica.
La splendida chiesa di San Massimo di Orta di Atella, grazie alla disponibilità di don Paolo Gaudino, diventa prestigioso palcoscenico. In questa suggestiva cornice, gli allievi dei corsi ad indirizzo musicale e del laboratorio di canto corale della “Stanzione” insieme alla corale degli alunni della scuola primaria, hanno tenuto due esibizioni, una antimeridiana per gli alunni, e una serale per le famiglie e i graditissimi ospiti, tra cui la dirigente De Marco del Circolo Didattico di Orta di Atella. I piccoli musicisti hanno celebrato magnificamente il Natale con celebri melodie eseguite in modo impeccabile, meritando ad ogni brano lunghi applausi e gli elogi finali del numeroso pubblico presente.
Un encomio particolare della Dirigente è stato rivolto ai docenti dei corsi musicali e della corale per la loro straordinaria maestria e processualità. Un grazie particolare va anche a Pina Cozzolino, mamma di un’alunna, che generosamente ha accettato di fare parte del coro come solista e che, con la sua voce da soprano dolce e potente insieme, ha letteralmente incantato la platea. Venerdì 22 dicembre è la volta della ‘Tombolata di beneficenza’ giocata da docenti e alunni. La dirigente Del Prete rivolge un riconoscimento particolare ai genitori del Consiglio d’Istituto per la loro disponibilità e per la loro capacità di coinvolgere in queste iniziative benefiche le numerose famiglie di buona volontà di Orta, grazie alle quali la scuola riesce a regalare un sorriso ai tanti alunni che vivono situazioni di disagio e di sofferenza.
