Una 50enne è stata ritrovata morta nella sua abitazione ad Agropoli, nel Salernitano, in uno stabile tra via Risorgimento e via Caravaggio, in una zona centrale della città. Quando i carabinieri della locale compagnia sono entrati in casa, hanno assistito ad una scena raccapricciante: la donna, di nazionalità cinese, aveva mani e piedi legati con nastro adesivo, che copriva anche la bocca, ed era nuda sul letto.
I carabinieri non escludono alcuna pista. Sembra che il decesso sia avvenuto almeno tre, quattro giorni prima del ritrovamento. Ad allertare le forze dell’ordine, pare sia stato il proprietario dell’abitazione che non riusciva a mettersi in contatto con la vittima.
“Un delitto cruento e inspiegabile che ha sconvolto tutta la comunità”. Il sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, confida nel sistema di videosorveglianza della cittadina cilentana per ottenere importanti indicazioni sull’omicidio. “Lo stabile – racconta il primo cittadino – si trova in una zona centrale della città, nei pressi del lungomare. Speriamo che le telecamere dei negozi abbiano catturato qualcosa di utile per i carabinieri che indagano sull’accaduto. Presumibilmente il delitto risale a tre, quattro giorni fa, quindi è possibile che sia avvenuto a Capodanno. Se così fosse, sarebbe più difficile individuare qualcosa di sospetto, in un momento di grandi festeggiamenti e di via vai di tanta gente per le strade cittadine”.