Aversa – Il crollo di calcinacci caduti dalla finestra di un’aula posta al primo piano dell’istituto Sant’Agostino, di proprietà della Curia, che ospita undici classi degli allievi del Secondo Circolo Didattico, diretto da Emilia Tornincasa, ha segnato la ripresa dell’anno scolastico dopo le festività natalizie.
Una nuova emergenza, grazie a Dio senza danni perché verificatasi quando gli allievi erano ancora a casa, da affrontare per la dirigente cha ha immediatamente avvertito l’amministrazione e i Vigili del fuoco. Immediato l’arrivo sul posto dell’assessore alla Pubblica istruzione, Emilio Caterino, seguito subito dopo dal sindaco Enrico De Cristofaro, e dei Vigili del fuoco che hanno disposto l’evacuazione dei locali che sarebbero stati, di lì a poco, occupati dagli studenti. Successivamente, accompagnati dal responsabile del complesso e della Caritas, don Carmine Schiavone, i vigili hanno effettuato una ispezione dell’intero stabile verificando alcune anomalie da sanare.
Per quanto riguarda il plesso scolastico hanno disposto la chiusura dei locali fino al termine dei lavori che saranno necessari per ripristinare i danni e mettere in sicurezza le aule. Di conseguenza, da domani la dirigente Tornincasa ha disposto l’avvio dei doppi turni all’interno della sede centrale le cui aule ora sono tutte utilizzabili.
Da parte del sindaco va registrata la volontà di trasferire il plesso in una nuova struttura. “Stiamo già lavorando in questa direzione e nel corso della settimana incontreremo funzionari regionali con i quali abbiamo già valutato la possibilità di ottenere il finanziamento necessario ad adeguare lo stabile che sarà la nuova sede del plesso Sant’Agostino”. “Circa lo stabile – ha aggiunto De Cristofaro – pubblicheremo a breve una richiesta di manifestazione d’interesse per ottenere l’edificio di cui abbiamo necessità”. “Naturalmente – continua il primo cittadino – fisseremo delle norme precise e delle specifiche caratteristiche che dovranno assicurare i proprietari degli stabili interessati, se vorranno partecipare. I fondi regionali che arriveranno al Comune serviranno proprio ad adeguare l’edificio che risulterà rispondente alle nostre necessità”. “Personalmente sono ottimista. Penso che, se tutto procederà secondo i binari che abbiamo imboccato, il trasferimento degli allievi del plesso Sant’Agostino nel nuovo edificio potrà essere concretizzato nel giro di pochi mesi e comunque entro questo anno scolastico”, conclude il sindaco.
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