Nel pomeriggio del 21 gennaio la squadra volante della polizia di Caserta, in servizio di controllo del territorio, intorno alle 16, giunta in via Ruggiero, angolo via Laviano, notava un’autovettura Smart For-Two di colore giallo-oro con due persone a bordo. Alla vista della voltante, gli occupanti della Smart effettuavano una manovra evasiva sorpassando le auto in coda nel traffico cittadino. Gli agenti, insospettiti dalla manovra, immediatamente invertivano il senso di marcia e si ponevamo all’inseguimento del veicolo. Il conducente del veicolo, vistosi inseguito, aumentava la velocità dandosi alla fuga. I poliziotti, a seguito di ciò, azionavano i segnali sia visivi che sonori del veicolo di servizio, segnalando al conducente, a mezzo di palina segnaletica in dotazione, di arrestare la marcia. L’intimazione all’Alt Polizia non sortiva l’esito sperato e quindi iniziava un inseguimento atto a bloccare il veicolo in fuga che veniva fermato all’interno del Rione Vanvitelli.
All’atto del controllo gli agenti notavano chiaramente che il passeggero della Smart, con mossa fulminea, lanciava dal finestrino un borsello di colore marrone che prontamente veniva recuperato. Da un’ ispezione all’interno del borsello rinvenuto a terra, si recuperavano 22 involucri di film plastico trasparente contenente 27, 29 grammi di marijuana.
I due fermati, S.F. e G.D.V., 19enni, venivano accompagnati in Questura per ulteriori accertamenti, dai quali si riscontrava che G.D.V., il quale al momento del controllo era alla guida del veicolo, era sprovvisto di regolare patente di guida perché mai conseguita e quindi veniva sanzionato ai sensi del Codice della strada. A seguito del rinvenimento dello stupefacente i poliziotti si portavano presso il domicilio dell’altro 19enne, S.F., per effettuare una perquisizione domiciliare, la quale dava esito positivo in quanto nella camera da letto in uso allo stesso, all’interno dell’armadio, venivano rinvenuti altri 43 involucri di film plastico trasparente di varie grandezze, contenenti anch’essi marijuana per circa 111 grammi. Sempre all’interno dell’armadio venivano rinvenuti un bilancino digitale di precisione, nonché 49 bustine di cellophane vuote della stessa grandezza dove era contenuto lo stupefacente. La sostanza stupefacente, per un peso complessivo di circa 139 grammi, oltre a tutto il materiale connesso venivano sottoposti a sequestro. Acquisiti tutti gli elementi in merito alla colpevolezza di S. F. inerente la sua attività illecita, lo stesso veniva accompagnato in Questura dove personale della Scientifica, oltre alle analisi del narco test effettuate sulle sostanze rinvenute, procedeva al suo foto segnalamento.
Dell’avvenuto arresto veniva data notizia alla Procura di Santa Maria Capua Vetere che disponeva l’assegnazione del giovane agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.
