Dopo un lungo iter processuale è stato assolto per non aver commesso il fatto dal giudice monocratico Riccio del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – articolazione Caserta, un giovane di Castel Volturno, P.C., accusato di truffa e calunnia ai danni del titolare di una tipografia di Santa Maria Capua Vetere.
Il capo di imputazione risale ad aprire del 2013 quando l’imputato denunciò lo smarrimento di alcuni assegni, uno di questi poi successivamente dato in pagamento al titolare della tipografia come corrispettivo della fornitura di prodotti di cartoleria.
L’avvocato difensore dell’imputato, Antimo Busico del Foro sammaritano, ha posto l’attenzione sulla mancanza di prove a sostegno dell’accusa che aveva chiesto la condanna del suo assistito a due anni e sei mesi di reclusione.