La Guardia di finanza di Torino, al terminal degli autobus di corso Vittorio Emanuele II, punto di arrivo di numerosi bus da Italia e estero, ha tratto in arresto un 35enne un di origine nigeriana trovato in possesso di oltre 3 chilogrammi di marijuana, accuratamente nascosti nel bagaglio a mano e perfettamente confezionati in tre involucri di cellophane con all’interno della polvere di caffè. Una circostanza che non ha beffato i cani antidroga.
L’uomo, incensurato, proveniva da Roma con uno dei tanti pullman che giornalmente collegano Torino con la capitale. Il corriere è stato arrestato e rinchiuso nel carcere delle Vallette, a disposizione dell’autorità giudiziaria alla quale dovrà rispondere di traffico di sostanze stupefacenti.
Attraverso l’impiego delle unità specializzate di baschi verdi e cinofili, le Fiamme gialle torinesi hanno incrementato, nell’ultimo periodo, i controlli nelle stazioni ferroviarie, la metropolitana e il terminal degli autobus. Cinque gli arresti e un centinaio le persone finora identificate e una decina i chilogrammi di sostanze stupefacenti sequestrate.
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