Aversa, l’assessore Caterino: “Turco ci critica dimenticando il suo inesistente operato”

di Antonio Arduino

Aversa – L’assessore alla Pubblica istruzione, Emilio Caterino, non ci sta ad accettare le critiche espresse dall’ex assessore al ramo, Federica Turco, che, nel commentare l’emergenza verificatasi nella mattinata di lunedì al plesso Sant’Agostino del Secondo Circolo Didattico (leggi qui), ha accusato l’amministrazione di mancanza di progettazione e controlli alle strutture scolastiche di competenza comunale ed esprime la sua indignazione in una dura e dettagliata nota trasmessa alla stampa.

“Non è mio solito – esordisce Caterino – replicare a esternazioni condite da pressapochismo, mancanza di conoscenza dei fatti e marcate da un indirizzo demagogico, provenienti da soggetti che, in occasioni di eventi eccezionali, si prendono il lusso di proferire parola con il solo scopo di denigrare il lavoro altrui. Ma in questo caso, mio malgrado, sono costretto a fare un’eccezione. Turco ha sostenuto che non esiste una programmazione da parte dell’Amministrazione e da parte del sottoscritto. Purtroppo, dimentica, o forse non sa, che l’attività di programmazione avviene in una fase preventiva nel corso della quale si delineano una serie di interventi di natura ordinaria e, ove necessario, straordinaria parametrandoli alle risorse disponibili. Ebbene, dal giorno del suo insediamento fino al termine del suo incarico cosa ha programmato? Appena insediatomi ho trovato una pianificazione tecnico-finanziaria del tutto inesistente, una disponibilità di risorse pressoché azzerate e una serie di problematiche degli istituti comunali, irrisolte”.

“A titolo meramente esemplificativo – spiega l’assessore – devo forse ricordare, tra le tante, che dalla Linguiti le è stato segnalato il mancato funzionamento di citofono, cancello d’ingresso, neon e impianto elettrico? Devo forse ricordarle che dalla Pascoli e dalla De Curtis le è stato segnalato il mancato funzionamento dell’impianto di illuminazione interna ed esterna? Potrei andare avanti a lungo poiché ho una scrivania invasa da richieste d’intervento rimaste inevase nel corso di tutta la durata dell’assessorato retto da Turco, ma voglio fermarmi qui. Posso solo dire che questi piccoli problemi, insieme a tanti altri che non elenco per non mortificarla, sono stati eseguiti nelle prime 72 ore del mio assessorato. Molti altri interventi sono in corso di realizzazione e le somme risultano già impegnate per cui, nel giro di qualche settimana, risolveremo tanti altri problemi. Grazie all’impegno del sottoscritto, dell’amministrazione tutta, in primis del sindaco De Cristofaro, raschiando il fondo del barile, sono state messe a disposizione poche migliaia di euro attraverso cui ho potuto dare risposta, anche se parziale, a tutti i dirigenti scolastici comunali che colgo l’occasione di ringraziare per la fiducia e la pazienza che mi dimostrano costantemente, a dimostrazione che, se ci si anima di buona volontà è possibile raggiungere gli obiettivi preposti. Proprio con i dirigenti scolastici ho dovuto ricucire i rapporti deteriorati e ricostruire la fiducia nei confronti dell’amministrazione che la Turco aveva totalmente azzerato. Con loro ho intrapreso una linea di comunicazione e collaborazione volta alla salvaguardia della salute e sicurezza degli alunni e a un regolare svolgimento delle attività didattiche”.

“A differenza di Turco – sottolinea Caterino – non ho alcuna velleità politica, per cui non mi è consono ‘sfilare’ presso gli istituti scolastici alla ricerca di scatti fotografici che immortalino la presenza; la mia unica volontà è quella di mettermi al servizio della comunità. Sempre a proposito di programmazione, Turco forse dimentica di avere destinato la quasi totalità delle risorse ad un solo istituto scolastico, abbandonando a loro stessi tutti gli altri. E’ questa, forse, la programmazione che intende venga realizzata? A causa di questa sua scellerata scelta, le attività di manutenzione ordinaria mai realizzate nel tempo sono diventate straordinarie. Nonostante ciò, in due mesi di assessorato ho risolto problemi più piccoli, ma che sono irrisolti da oltre un anno. Altro esempio dell’inefficienza è dato dalla questione riscaldamento edifici scolastici: Turco non aveva programmato alcun intervento volto a verificare, prima dell’accensione, il corretto funzionamento degli impianti. Grazie al sottoscritto sono state effettuate le dovute verifiche tanto è vero che i riscaldamenti sono stati avviati due giorni prima del tradizionale avvio del 1 dicembre. Mi chiedo come avrebbe gestito l’emergenza dell’inagibilità della Linguiti e di Sant’Agostino che grazie all’appoggio dell’amministrazione e, ripeto per doveroso riconoscimento, del sindaco, ho risolto nel giro di tre settimane”.

“L’ultima emergenza riscontrata al plesso Sant’Agostino, dove si è verificato il distacco di alcune parti d’intonaco in una aula, è già sotto controllo. – spiega ancora Caterino – I vigili del fuoco hanno effettuato un sopralluogo, constatando che non esistono problemi strutturali ma che, in ogni caso, è necessario un’attività di manutenzione di tutta l’intonacatura. A tal proposito mi sono relazionato con l’istituto diocesiano, proprietario dell’immobile, il quale ha già manifestato la disponibilità ad effettuare i lavori a stretto giro, così come avvenuto nel mese di novembre con il problema dei bagni del primo piano. Oggi il sindaco ha firmato un’ordinanza di chiusura del plesso che durerà fino alla data di ultimazione dei lavori. Nelle more la preside Tornincasa ha disposto i doppi turni presso la Linguiti. Sono in corso procedure per l’accesso a contributi regionali attraverso cui ristrutturare profondamente uno o addirittura due edifici scolastici cittadini. Questa è programmazione. Pertanto, invito chi mi ha preceduto ad astenersi da inopportune polemiche in ragione dei suoi comprovati inadempimenti”.

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