Vittoria sofferta ma meritata, decisa al 93’ minuto da un calcio di punizione del “cigno” Raffaele Romano. Il cielo è sempre più gialloblù sul girone A di terza categoria con la capolista che si aggiudica il primo degli scontri diretti contro un’ottima Usd Valle.
Partita equilibrata con le due compagini che si affrontano a viso aperto: primo tempo più di marca gialloazzurra, secondo tempo maggiore pressione degli ospiti. Le migliori occasioni, tranne il salvataggio sulla linea nel primo tempo del Valle su pallonetto di Andreozzi, si sono avute nel secondo tempo: due splendidi interventi del portiere Antonio Di Matteo del Carinaro (altro top player per questa categoria) e due traverse per il Carinaro. A partita finita ecco la magia di Raffele Romano (ex Messina C2 e Real Forio) che regala i tre punti al Carinaro consentendogli di allungare a +4 sulle dirette inseguitrici, tra cui il Valle.
Ora il gruppo allestito dall’avvocato Nicola Turco e Paolo Caracciolo è chiamato ad una difficile trasferta sul terreno dell’Aragonese. A tal proposito, i due dirigenti dichiarano: “La partita con il Valle non era per nulla semplice. Di fronte avevamo una squadra ostica e ben allenata, ma tutto sommato siamo riusciti sempre a condurre la gara. In qualche frangente abbiamo calato il ritmo e la concentrazione e subito il Valle si è rifatto sotto, ma in generale abbiamo messo in mostra un’ottima difesa con un ottimo Di Matteo tra i pali e questo è un punto fondamentale dal quale ripartire insieme all’inserimento di Raffaele Romano. Vogliamo sottolineare anche la prova di tutta la panchina e dei non convocati, nonché dei sostituiti, che hanno incitato e sostenuto i compagni fino alla fine. E’ questo lo spirito per crescere e migliorarsi”.
La classifica del girone A di terza categoria si è un po’ ingarbugliata nelle zone alte con parecchie squadre in pochi punti. “Anche per questo, i tre punti con il Valle assumono un valore molto importante – commenta Caracciolo –, ma comunque credo che il campionato sia alla nostra portata”. Certo, il calendario non è amico dei carinaresi che nel prossimo turno dovranno far visita all’Aragonese seconda forza del campionato. “Sono la squadra, in trasferta, più forte di tutta la categoria. Noi, però, ricordiamo bene di aver lottato alla pari nella partita d’andata, vinta meritatamente. Andiamo a Trentola – conclude Turco – con la voglia di prenderci quello che è nel nostro dna cioè i tre punti che ci farebbero fare un notevole balzo in classifica: l’appello per i ragazzi è dare anche più di quello che è nelle loro corde”.