Sessa Aurunca, spaccio di hashish: arrestato 19enne “recidivo”

di Redazione

Era già attenzionato, nonostante la sua giovanissima età, per i suoi trascorsi di assuntore e spacciatore di sostanza stupefacente. Su proposta degli agenti del commissariato di Sessa Aurunca è stato avvisato oralmente, con apposito provvedimento del Questore di Caserta, a tenere una condotta di vita più conforme alle leggi della Repubblica. Tutto è risultato vano.

Nella tarda serata di ieri, gli agenti del commissariato hanno tratto in arresto Massimiliano S., di 19 anni, residente a Sessa Aurunca, perché questi è stato sorpreso a detenere presso il proprio domicilio, con chiaro intento di spacciarla, circa 30 grammi di hashish, un bilancino e diversi utensili per il confezionamento dello stupefacente, nonché 200 euro in banconote da 50, probabile provento dell’attività di spaccio.

All’arrivo degli agenti il ragazzo è apparso alquanto sorpreso per la tempestività dell’azione repressiva messa in atto nei suoi confronti, tempestività che è valsa a coglierlo con le mani nel sacco e a trarlo in arresto. Il giovane dopo la brillante operazione si è complimentato con gli agenti operanti: in due precedenti diverse occasioni è stato solo denunciato per fatti analoghi, ma non arrestato, per la difficoltà di raccogliere sufficienti indizi di colpevolezza nei suoi confronti, ovvero per la sua bravura ad eluderli.

Questa mattina Massimiliano comparirà davanti al giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere con rito direttissimo, dopo la sottoposizione agli arresti domiciliari disposta dal Pubblico Ministero dello stesso tribunale. Degno di nota appare anche il sequestro cautelativo, operato dagli stessi agenti nel corso della perquisizione domiciliare a casa del giovane, convivente con sua madre e suo fratello. I poliziotti, infatti, hanno prelevato dell’abitazione tre fucili uso caccia, di cui uno è risultato non regolarmente denunciato. In ordine a questa ultima vicenda sono in corso accertamenti e verifiche da parte degli stessi agenti per poi riferire all’autorità giudiziaria competente.

Un altro punto da assegnare allo Stato nella quotidiana lotta contro la illegalità e lo spaccio di sostanza stupefacente in particolare, una piaga che affligge il territorio e verso la quale gli agenti del commissariato aurunco stanno mettendo in atto un’efficace azione di contrasto, declinando successi ragguardevoli a presidio della sicurezza di tutti i cittadini.

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