Aversa – Novità in vista per la gestione del Parco Pozzi. La giunta normanna ha, infatti, varato un provvedimento con il quale si intende individuare un soggetto che gestisca non solo la bouvette, ancora inattiva a poco meno di due anni dalla riapertura del polmone verde, ma che curi anche la vigilanza dell’intera area e la pulizia dei bagni pubblici presenti. Il prezzo a base di gara quale canone di concessione che il gestore dovrà corrispondere al Comune è pari a duemilacinquecento euro mensili, oltre Iva. Saranno, inoltre, a suo carico, le spese per il servizio di vigilanza dell’intero Parco con la presenza continua di personale per tutte le ventiquattro ore mediante affidamento a ditta specializzata con idoneo contratto, nonché la chiusura e l’apertura dei bagni pubblici presenti compresa la loro vigilanza e pulizia. L’aggiudicatario dovrà anche realizzare a sue spese tutti i lavori di adeguamento funzionale dell’immobile.
«Gli scopi delle politiche economiche – ha dichiarato l’assessora alle Attività produttive, Antonietta Croci, che con la collega con delega all’Ambiente Marica De Angelis ha seguito la vicenda – sono di sostegno/supporto allo sviluppo imprenditoriale. Con la buvette al parco si intende agire su due fronti quello di incentivare la creazione di una nuova attività economica è quello di valorizzare il grande polmone verde della nostra città». «Nel predisporre questa delibera – ha dichiarato da parte sua De Angelis – ci siamo chiesti cosa le persone, le famiglie vogliano nel momento in cui si recano al Parco. Certamente più sicurezza, pulizia ed occasioni di ristoro. Allora oltre all’affitto per il bar, nel nostro atto di indirizzo abbiamo predisposto vigilanza e manutenzione quotidiana». «Questo comporta – ha continuato l’esponente dell’esecutivo guidato dal sindaco De Cristofaro – un vantaggio enorme per l’ente in termini economici, in quanto il vero problema dei parchi risiede nella manutenzione e nel controllo. Con quest’atto di indirizzo stiamo, in linea con molte altre realtà italiane virtuose, stiamo provando a riqualificare il capitale naturale urbano dando più servizi e sicurezza».
Accanto a questa novità permangono i problemi degli altri due parchi urbani, il Balsamo e il Grassia, oggi addirittura chiusi perché l’amministrazione attuale, ma anche le precedenti in verità, non è riuscita a garantirne l’apertura n una cornice di decenza. In proposito, è ancora l’assessora De Angelis ad intervenire: «E’ in lavorazione un altro atto di indirizzo con modalità simili a queste del Parco Pozzi. Entro massimo quindici giorni avremo un’altra manifestazione di interesse relative agli altri due parchi urbani».
Sempre in tema di ambiente, grande successo per le maschere carnevalesche ecologiche realizzate dagli studenti delle scuole cittadine, tutte presenti alla premiazione dell’altro giorno, con il sindaco, gli assessori De Angelis e Caterino e i consiglieri comunali Michele Galluccio e Giovanni Innocenti. «Si tratta – ha dichiarato De Angelis – di un’iniziativa dal grande valore formativo per abituare le giovani generazioni alle buone pratiche del riciclo e del riuso. Il nostro impegno in questo senso continua con il progetto di educazione alla sostenibilità al quale hanno aderito tutte le scuole aversane più gli allievi della scuola presente nel seminario vescovile. I lavori, per la loro bellezza e originalità ci hanno sorpreso molto e fanno ben sperare per il futuro».