Aversa – “Sono più emozionata di quando sono stata candidata a sindaco, sento che il momento di arrivo è vicino”. Sono state queste parole di Maria Grazia Mazzoni, consigliera comunale di Aversa, ad aprire di fatto la campagna elettorale nelle nuova sede di via Magenta 81, presente buona parte del gotha del Movimento 5 Stelle della zona a cavallo tra il Napoletano e il Casertano: la senatrice Vilma Moronese, il deputato Salvatore Micillo ed i consiglieri regionali Maria Muscarà e Vincenzo Viglione oltre al candidato all’uninominale alla Camera dei Deputati per il collegio di Aversa Nicola Grimaldi e gli altri candidati alle prossime consultazioni politiche nazionali.
Mazzoni ha ricordato l’attività amministrativa del M5S e i due successi conseguiti, l’istituzione della commissione consiliare sulla Terra dei Fuochi e della figura del garante dei disabili. L’esponente pentastellata ha concluso con un appello alla partecipazione attiva dei cittadini al di là delle scelte politiche che andranno a fare. Visibilmente emozionata, poi, ha raccontato come il proprietario dei locali che li ospita, in mattinata, ha restituito i soldi del fitto, affermando di volerli donare al movimento pentastellato.
Attività svolta, una sorta di consuntivo, e l’illustrazione dei venti punti del programma del movimento che fa capo al candidato premier Luigi Di Maio, sono stati i temi degli interventi dei due consiglieri regionali (la napoletana Muscarà, il gricignanese Viglione) e dei due parlamentari uscenti (la senatrice sammaritana Moronese e il deputato giuglianese Micillo). Tematica predominante l’ambiente e la Terra dei Fuochi con le bonifiche promesse e mai fatte sino a giungere alla legge che ha dato vita al reato di inquinamento ambientale, fortemente voluta dai Cinque Stelle.
Per quanto riguarda il programma, tutti gli intervenuti hanno tenuto a sottolineare che non si tratta del libro dei sogni, così come avviene per gli alti partiti, né di intenti messi lì per l’occasione e prontamente dimenticati il giorno dopo. “I nostri venti punti, il nostro programma partecipato – ha dichiarato l’aversano Nicola Grimaldi – riguardano temi sentiti, concreti quali l’ambiente, la scuola, la sanità e il lavoro. Siamo di fronte a tematiche che possono essere calati nel nostro territorio senza alcuna difficoltà”.
Una curiosità: tra il pubblico, oltre ad un centinaio di simpatizzanti di ogni età, c’erano Nicola Lama, più volte consigliere comunale della Democrazia Cristiana negli anni Ottanta, e Pino Luiso, storico militante del Partito Comunista.