Aversa – Tregua armata nella maggioranza arcobaleno normanna in attesa della nomina del nuovo dirigente dell’ufficio urbanistica, ma, soprattutto, in attesa del dopo elezioni politiche, quando sarà possibile capire i nuovi posizionamenti dei consiglieri comunali e le conseguenti richieste al sindaco Enrico De Cristofaro. L’altro pomeriggio c’è stato un incontro chiarificatore in seno alla coalizione al quale, oltre agli stessi De Cristofaro e Rosario Capasso, il consigliere comunale di “Campania Libera” che si era autosospeso dalle attività amministrative insieme all’assessore Gilda Emanuele, erano presenti numerosi assessori e consiglieri comunali.
Al termine dell’incontro, i due contendenti hanno sottolineato come a prevalere sia stato il buon senso. Oggetto della disputa il presunto mancato coordinamento tra il dirigente del settore urbanistica e tecnico e il suo assessore di riferimento, Gilda Emanuele. In particolare, quest’ultima e Capasso lamentavano di non essere stati avvisati in merito al rilascio di dehors, o gazebo che dir si voglia, da parte dell’attuale dirigente dell’ufficio Urbanistica, che dovrò essere a breve sostituito da chi verrà nominato a seguito dell’avviso pubblico per la copertura definitiva del posto.
“Abbiamo chiarito – ha affermato il primo cittadino aversano – che ci saranno ulteriori controlli e sia ben chiaro che se ci sono illegalità andranno colpite senza sconti. Abbiamo anche condiviso l’opportunità che l’assessore di competenza sia avvertito dal dirigente relativamente alle decisioni che si vanno ad adottare”. “È stato –ha dichiarato da parte sua Capasso – un incontro – scontro, dove, per la verità, al termine è prevalso il buon senso. Abbiamo messo a votazione l’opportunità che il dirigente tenga informato il proprio assessore al di là dei regolamenti e degli indirizzi politici. Se l’assessore nota eventuali difformità inviterà a ristabilire l’ordine salvo il caso di eventuali presunti reati che andranno segnalati come per legge. Aspettiamo, comunque, la nomina del nuovo dirigente per poi dettare le regole per i rapporti tra dirigenti e amministratori”.
Insomma, una pace interlocutoria in attesa della nomina del nuovo dirigente dell’ufficio Urbanistica, che, secondo i più, rappresenterebbe il vero motivo di attrito tra sindaco e Capasso. Quest’ultimo, infatti, non avrebbe gradito il no che sarebbe stato opposto da De Cristofaro e dal suo vice Michele Ronza sul nome del dirigente da nominare per l’ufficio Urbanistica che, da quanto è dato sapere, dovrebbe essere quello dell’ingegnere Piero d’Orazio, già in auge ai tempi dell’amministrazione del compianto Giuseppe Sagliocco. De Cristofaro e il suo vice, invece, sarebbero nettamente contrari, preferendogli il collega Anacleto Motti. Si tratta, ovviamente, di voci insistenti raccolte nei corridoi della casa comunale, che si riportano solo per dovere di cronaca. Al momento, comunque, Capasso (e con lui l’assessora Emanuele) ha interrotto la sua autosospensione da sedute di giunta e di consiglio comunale oltre che da riunioni di maggioranza.
