Aversa – Scuole, cimitero, strade. Appalti pubblici e polemiche politiche. Garantire la sicurezza negli istituti scolastici aversani di pertinenza comunale è l’obiettivo in vista del quale sono iniziate ieri le operazioni di controllo periodico degli estintori ed eventuale ripristino degli impianti presenti nelle scuole di Aversa, la cui gestione spetta all’organo comunale.
“La nostra amministrazione – dice Giovanni Innocenti, consigliere comunale aversano il cui assessore di riferimento, Emilio Caterino, detiene la delega alla Pubblica istruzione – cerca di porre la massima attenzione sulla sicurezza scolastica e sul corretto funzionamento degli istituti di nostra competenza, spesso dovendo sopperire a mancanze di programmazione o distrazioni altrui”. “Naturalmente, – conclude Innocenti – oltre all’ordinario, ci focalizziamo, con altrettanto impegno e dedizione, su quella che può essere la pianificazione di lungo periodo, partecipando e candidando le nostre scuole a tutti quelli che sono i bandi ed i progetti di carattere regionale ed europeo, come avvenuto qualche giorno fa con due progetti per oltre tre milioni di euro”.
Intanto, il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Michele Ronza, risponde a quanti, tra questi l‘ex assessore Gino Della Valle, avevano criticato il metodo di scelta della ditta che dovrà realizzare i loculi all’interno del cimitero cittadino. Ronza ricorrere al linguaggio tecnico per spiegare che “la scelta, tra l’altro effettuata sulla piattaforma Asmecomm, è stata fatta ai sensi dell’articolo 36, comma 2 lettera c. Forse qualcuno, che non sa leggere bene, ha confuso il numero 36 con 63 che è altra procedura e che non poteva essere utilizzata in questo caso”. “Hanno fatto manifestazione di interesse – continua il numero due della giunta De Cristofaro – oltre 200 ditte e in seduta pubblica, presenti i rappresentanti di alcune imprese, sono state sorteggiate 15 ditte in anonimato”. “Perché – conclude Ronza – prima di dire sciocchezze non si documentano o almeno leggono le norme e gli ultimi aggiornamenti. Ci sono molti corsi a tal proposito, basta seguirne qualcuno”.
Sempre in tema di lavori pubblici, il numero due dell’esecutivo guidato dal sindaco Enrico De Cristofaro ha ricordato, a seguito delle polemiche roventi apparse sui social per quanto riguarda le strade cittadine ridotte a colabrodo, che nel fine settimana, compresa domenica, gli addetti all’ufficio tecnico del comune normanno hanno effettuato attività per tentare di colmare almeno le buche più eclatanti delle strade cittadine. “Capisco – ha dichiarato Ronza – che con la pioggia non è certamente il momento migliore per colmare le buche, ma siamo all’emergenza e solo questo possiamo fare. Intanto domenica il tempo ci ha aiutato”. “Le strade aversane – ha continuato l’esponente dell’esecutivo normanno – si sviluppano per poco più di 87 chilometri e non possiamo manutenerle di continuo tutte contemporaneamente. Cerchiamo di effettuare una rotazione. Non abbiamo né uomini a sufficienza né mezzi, ma stiamo cercando di attenuare i disagi degli automobilisti con questa manutenzione corrente accanto, ovviamente, alla manutenzione straordinaria che, nei limiti del nostro budget, abbiamo già avviato con una programmazione che è stata inserita anche nel piano triennale delle opere pubbliche proprio per quanto riguarda il 2018”.
Parole che non calmano gli aversani che si ritrovano con strade praticamente impercorribili tipo via Nobel dove, nonostante la presenza di istituti scolastici, della caserma della Guardia di finanza e diversi esercizi commerciali, transitarvi sia a piedi che in auto è una vera e propria impresa impossibile.