Aversa – «Se l’amministrazione comunale vuole, può dotare la zona di via Atellana a ridosso del sottopasso ferroviario di un parcheggio che possa rendere effettivamente fruibile questo secondo ingresso alla stazione ferroviaria di Aversa». Gino Della Valle, già più volte assessore e responsabile dell’Osservatorio Politico Cittadino, ritorna sulla situazione che verrà a crearsi a breve su via Atellana, dopo che sarà inaugurato il sottopasso. Senza parcheggi, infatti, si rischia di creare non pochi problemi alla mobilità su questa strada che collega Aversa alla zona orientale dell’Agro.
«Ci sono – ha continuato l’esponente del centrodestra aversano – alcuni consiglieri di lungo corso che dovrebbero conoscere almeno alcuni elementi basilari di amministrazione e di urbanistica. Nella zona di via Atellana, oltre alle zone classificate come G, ci sono anche terreni agricoli che potrebbero essere usati per realizzare un parcheggio che in questa zona è divenuto indispensabile con il varo del sottopasso ferroviario».
Della Valle concede anche consigli all’attuale amministrazione: «Comunque, – afferma – il Comune è titolare della programmazione urbanistica. Se non ci sono terreni con destinazione idonea il Consiglio può sempre votare una modifica. E, infine, non è vero che i soldi non ci sono per la realizzazione di parcheggi. Ci sono tante possibilità di finanziamento».
«I fondi per i parcheggi in quella zona – ha dichiarato il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Michele Ronza – li troveremo. In precedenza, prima della nostra amministrazione, c’era stata una convenzione che doveva essere sottoscritta con una società proprietaria di un terreno in zona per la realizzazione di un parcheggio a prezzi calmierati, ma quella società è fallita. Anche per i progetti che si volevano finanziati dai fondi comunitari Jessica, da parte nostra non vi è stata alcuna omissione, erano già andati perduti prima che giungessimo noi ad amministrare».
