Aversa – “Al via un week end all’insegna dell’ambiente”. Lo annuncia l’assessore Marica De Angelis presentando le iniziative in programma per sabato e domenica prossimi. Sabato ci sarà una campagna di microchippatura dei cani presenti sul territorio comunale promossa dall’Asl Caserta. Domenica, invece, sarà la volta della prima giornata ecologica con una corsa campestre in città.
“Questi appuntamenti – ha detto l’assessore De Angelis – dimostrano la volontà di questa amministrazione comunale guidata dal sindaco Enrico De Cristofaro di dare impulso alla cultura ambientale e delle attività di sensibilizzazione sul territorio”. “Sabato presso il parco Pozzi i cani saranno microchippati. Questa iniziativa mira a combattere il fenomeno del randagismo e dell’abbandono dei cani. Inoltre – ha sottolineato l’assessore – questa sarò la prima di una serie di giornate dedicate agli amici a quattro zampe”.
Domenica, invece, sempre il Parco Pozzi, in collaborazione con l’associazione ‘Arca Atletica Aversa Agro Aversano’ ci sarà il via alle giornate ecologiche con la corsa campestre. “Iniziamo un percorso nuovo – ha aggiunto l’esponente dell’esecutivo De Cristofaro – Attraverso questo momento educativo che vede coinvolti i giovani delle nostre scuole, vogliamo affermare che la diffusione di buone pratiche sportivo-ambientale rappresentano anche una leva strategica per promuovere il diritto alla salute”. “Ritengo – ha concluso De Angelis – che la partecipazione di tutta la società civile sia necessaria per la corretta gestione della nostra realtà urbana e per avviare un ciclo virtuoso che consenta alle attività umane di integrarsi con le esigenze dell’ambiente circostante”.
L’iniziativa nasce grazie al lavoro sinergico tra l’assessorato e la commissione consiliare Ambiente presieduta dal consigliere Michele Galluccio, che commenta: “Sono convinto che queste iniziative possano dare maggior linfa al senso dell’ambiente dei cittadini, in particolare ai più giovani, che devono avere nel loro Dna il rispetto dell’ambiente in cui vivono. Coinvolgendo tutti gli attori quali scuole, aziende, cittadini in modo da sensibilizzare ancor di più e trasformare, nel tempo, Aversa in una città green”.