Carinaro – “E’ credibile per i cittadini il senso di attaccamento al territorio da parte di chi, nel bel mezzo del mandato di sindaco, ancor prima di terminarlo, pensa ad un posto in Parlamento?”. Il quesito viene posto dal MeetUp “Cittadini a 5 Stelle Carinaro” che avanza dure critiche rispetto alla candidatura dalla Camera per il Partito Demcoratico, nel collegio di Aversa, della sindaca Annamaria Dell’Aprovitola.
“La campagna elettorale che ci condurrà alle elezioni politiche del 4 marzo – commentano dal MeetUp – è, oramai, entrata nel vivo. Tra le tante dichiarazioni lette e ascoltate quella del filosofo Diego Fusaro estrapola un dato di fatto indiscutibile: ‘Quello di Renzi è il partito di rappresentanza delle élite che tutela gli interessi della grande finanza disprezzando i ceti medi della piccola impresa, gli operai, i precari e i disoccupati’. Il ragionamento è ovvio ed ha convinto anche noi cittadini del MeetUp di Carinaro, che di fronte alla candidatura della sindaca Dell’Aprovitola non ci ha lasciato dubbi sul modus operandi di questo partito politico e dei suoi membri. Abbandono del proprio comune, questo è quello che si configura, quando un sindaco, in corso di mandato decide di candidarsi per andare a Roma in parlamento, mettendo in secondo piano il proprio posto di amministratore comunale”.
“Noi riteniamo, come molti italiani, – aggiungono dal MeetUp – che una tale candidatura non abbia nulla di eroico o di patriottico, anzi sancisce la rinuncia a difendere il proprio comune e il proprio territorio in cambio di un posto migliore. Altro che ‘Voce del Territorio’, come recita lo slogan sui ‘santini’ elettorali della sindaca di Carinaro. Qui ci si trova di fronte a ben altro. Anche sforzandoci, non riusciamo proprio a vedere tutto quest’attaccamento al territorio quando un amministratore comunale decide di scendere ‘da un treno in corsa’ e abbandonare i propri concittadini. O ancor peggio, lavorare come sindaco a ‘mezzo servizio’”.
“Allora – sottolineano dal MeetUp – le domande che nascono spontanee sono molte. E qualcuna di esse in particolare la vogliamo rivolgere al sindaco Dell’Aprovitola e soprattutto all’opinione pubblica: come si fa ad amare la propria terra se nel bel mezzo del mandato di sindaco, ancor prima di terminarlo, si pensa ad abbandonarlo per un posto altrove? E tutti quei cittadini che l’hanno votata a Carinaro, riponendo in lei la fiducia nel vedere attuato il programma elettorale, cosa devono pensare? Noi, per non sbagliare, stiamo con il Movimento 5 Stelle e il 4 marzo invitiamo tutti ad una attenta riflessione”.