Surroga della dimissionaria consigliera comunale Erika Alma e discussione della mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Enzo Guida come richiesto da quattro consiglieri di opposizione. Questi i due argomenti cardini all’ordine del giorno della seduta di consiglio comunale convocata per il pomeriggio di giovedì, 8 febbraio, a Cesa. A voler sfiduciare il primo cittadino cesano i consiglieri comunali di Cesa Raffaele Bencivenga, Amelia Bortone, Ernesto Ferrante e Carmine Alma con una apposita mozione.
I firmatari ritengono che «l’operato del sindaco Guida, in questi due anni si sia caratterizzato per gravi inadempienze ai più elementari dettami di correttezza e buona gestione politico amministrativa, oltre che per gravi inadempienze programmatiche». Nello specifico, poi, elencano una serie di casi ritenuti emblematici dello «stato di abbandono in cui versa il nostro Comune». Accuse alle quali Guida ha risposto elencando quanto fatto, ma, soprattutto, evidenziando l’impegno proprio e della sua maggioranza (leggi qui).
Per quanto riguarda le dimissioni di Erika Alma, che sarà surrogata da Nicola Autiero, primo dei non eletti di ‘Primavera Cesana’, queste si innestano nella telenovela politico-sentimentale che sta vivendo Cesa. Dopo essersi dimessa lo scorso anno da presidente del consiglio, Alma, compagna del sindaco Guida (destinatario della misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex moglie), iscritta al Pd, ha rassegnato le proprie dimissioni «per motivi strettamente di lavoro», non riuscendo a conciliare l’attività politica con quella professionale.
Questa precisazione, però, non cancella del tutto le voci di dimissioni giunte a seguito delle vicende giudiziarie che hanno interessato il primo cittadino cesano e che hanno interessato la stessa Alma, destinataria di una perquisizione presso la propria abitazione, dopo essere stata ascoltata dai magistrati della procura di Napoli Nord che indagano sulla vicenda che vede coinvolto lo stesso Guida. Il civico consesso cesano è chiamato anche a determinare le aliquote per il 218 di Imu, Tasi e addizionale comunale.
