In un videomessaggio su Facebook, il governatore della Campania Vincenzo De Luca definisce l’inchiesta di Fanpage, che ha messo sotto accusa il figlio Roberto (leggi qui), “una campagna di aggressione mediatica e pseudogiornalismo, un’operazione camorristica e squadristica che parte dalla gestione dei rifiuti. Ma quale giornalismo, è una vergogna nazionale”.
“In queste ore assistiamo a una campagna di aggressione mediatica e pseudogiornalismo contro di noi alla vigilia di una campagna elettorale delicata, una operazione camorristica e squadristica che parte dalla gestione dei rifiuti”, sostiene il governatore, che sottolinea: “Ma quale giornalismo, è una vergogna nazionale. Il significato di questa operazione è esattamente il contrario di quello che vogliono fare apparire, questa è la reazione dei delinquenti e dei camorristi a un’operazione di pulizia che stiamo facendo”.
De Luca risponde anche alle dichiarazioni di Pietro Grasso: “Lo invito a un dibattito. Ho visto le sue dichiarazioni, c’è da vergognarsi, non una parola sui camorristi che vengono a fare operazioni di aggressione ma finto moralismo da quattro soldi. Sfido anche questo nostro amico a un dibattito pubblico”.
IN ALTO IL VIDEOMESSAGGIO DI DE LUCA