Trentola Ducenta – “Sì, sono ufficialmente uno dei candidati a sindaco alle amministrative di Trentola Ducenta”. A renderlo noto è il diretto interessato, l’architetto, Luigi Perfetto, che ringrazia “quanti hanno creduto e continuano a credere in me, nella mia persona e nel progetto che tutti assieme vogliamo portare avanti per la città di Trentola Ducenta facendo una politica fondata sulla trasparenza e la legalità. Sono onorato nell’affermare che a sostegno della mia candidatura tra le tante adesioni, che sto ricevendo in questo periodo, ci sono e ci saranno diverse associazioni presenti sul territorio. Ringrazio tutti i cittadini di Trentola Ducenta che hanno tanto insistito per questa mia candidatura e, in particolar modo, tutti coloro che fanno e faranno parte di questo progetto e le associazioni ‘Trentola Ducenta nel Cuore’ e ‘Trentola Ducenta la città che vogliamo – Insieme si può’, con i rispettivi presidenti Francesco Pellegrino e Rosita Landolfi, per l’impegno e il supporto che manifestano nei miei confronti”.
A breve la coalizione partirà con la stesura di un programma partecipato ed aperto a tutti coloro che vorranno contribuire con idee e progetti “per rendere Trentola Ducenta una ‘città Migliore’, fa sapere Perfetto, che spiega: “Ci soffermeremo su punti essenziali per il miglioramento del nostro territorio e per il suo sviluppo, dando priorità alle fasce deboli, ai giovani, agli anziani ,ai diversamente abili, alle scuole , alla viabilità e quant’altro affrontando temi critici come il lavoro, che rappresenta oggi una delle piaghe maggiori della nostra cittadina e non solo”.
“Se avrò l’onore e la possibilità di rappresentare da primo cittadino la nostra tanto amata, ma martoriata, Trentola Ducenta – sottolinea Perfetto – sarò il sindaco dell’intera comunità e non di pochi, perché, a parer mio, un’amministrazione che si limita a governare senza andare incontro alle esigenze di tutti i cittadini ha già fallito in partenza. Per questo motivo la politica che cercherò e cercheremo di adottare sarà quella della condivisione. Ogni cittadino sarà libero di contribuire con le proprie idee, progetti e iniziative per migliorare le condizioni e la vivibilità della città, ponendo così uno sguardo nuovo e genuino alle politiche interne”.
