Casaluce – Dopo aver appreso che 19 amministratori del Partito Democratico della provincia di Caserta hanno prodotto un documento indirizzato al commissario con cui si chiede il congresso (leggi qui), gli esponenti del Pd di Casaluce, in una nota, si dichiarano sorpresi che tale documenti abbia anche la firma della consigliera comunale di maggioranza Emiliana Di Martino “che – spiegano i Dem casalucesi – non ci risulta essere iscritta e in nessun modo sostenitrice del Partito Democratico, ma che allo stesso tempo chiede di accelerare i tempi di riflessione all’interno del partito”.
“Un partito – sottolineano dal Pd – che è da sempre casa nostra ma allo stesso tempo una comunità aperta ed inclusiva. Potrebbe esserci spazio anche per lei e per il sindaco Nazzaro Pagano, ma quest’ultimo prima di entrare deve chiedere scusa, alla comunità che ha sempre offeso ed agli elettori che l’hanno votato alle amministrative convinti che fosse di centrodestra”.
In ogni campagna elettorale – accusano dal Pd – il sindaco Pagano ha usato il termine ‘comunisti’ (rivolgendosi ai militanti del Pd) in modo dispregiativo, ha sempre remato contro, ha candidato, alle ultime regionali, l’ex vicesindaco Marino con Caldoro e nonostante tutti hanno votato Cozzolino alle nostre primarie per poi scegliere di avvicinarsi al governatore De Luca”.