Gricignano – Sempre più netta la frattura all’interno del VII Miglio per le divergenze sorte sulla partecipazione alla lista civica #SiPuòFare guidata dal candidato sindaco Andrea Aquilante.
Dopo una nota inviata ieri dall’ingegner Michele Andreozzi, il quale, citando anche gli altri dirigenti del VII Miglio, Graziano Moretti, Giuseppe Di Foggia e il medico Antimo Verde, si dissociava dalla dichiarazioni presidente del movimento, Ersino Di Foggia, che aveva preso le distanze dal progetto di Aquilante, è poi giunta, a stretto giro, la precisazione di Verde. Il medico gricignanese, chiarendo di non essere stato interpellato da altri dirigenti del circolo e di non aver sottoscritto alcun comunicato stampa, ha detto di voler seguire la linea del presidente Di Foggia, confermando la sua volontà di lasciare il progetto #SiPuòFare.
Nella nota inviata da Andreozzi (che, a questo punto, non coinvolge Verde, ndr.), si leggeva: “Tenuta presente la poca coerenza ed il mancato coinvolgimento in una decisione politica così importante, da parte del presidente, ci dissociamo dalle dichiarazioni da lui rilasciate ieri ad alcuni organi di informazione”. “Il nostro circolo – continuava la nota congiunta – non ha mai preso in considerazione l’eventualità di proporsi alle prossime elezioni amministrative con una propria lista autonoma. Ciò è dimostrato dall’adesione al progetto #SiPuòFare del candidato sindaco Andrea Aquilante”.
Infine, veniva annunciata la loro fuoriuscita dal circolo e si ribadiva il loro sostegno alla lista di Aquilante: “Intanto, – concludeva la nota – rassegniamo le nostre dimissioni dal circolo e chiariamo che gli impegni presi con il progetto #SiPuòFare restano inalterati”.