Quando arte e storia devono coordinarsi con altre discipline, enti o attività sociali, il Parco archeologico di Paestum è sempre in prima linea. Lunedì 9 aprile, alle ore 10, al Museo di Paestum nella “Sala Cella” il direttore Gabriel Zuchtriegel presenterà il progetto del Mibact “Fumetti nei Musei”: una collana di graphic novel, presto in distribuzione al Museo di Paestum, ideata per la didattica museale, che inaugura un nuovo dialogo tra studenti e musei.
L’iniziativa nasce dalla volontà di far conoscere ai ragazzi le collezioni dei musei italiani, attraverso un linguaggio inedito, quale l’arte del fumetto. A disegnare il fumetto per il Parco Archeologico Paestum è stato “Dr. Pira”, pseudonimo di Maurizio Piraccini, fumettista e scenografo. La digressione sul fumetto sarà accompagnata anche da interventi sul tema importantissimo dell’autismo e dell’accessibilità culturale. Parteciperanno: Renata Florimonte, dirigente scolastico Itt ‘Basilio Focaccia’ che ha avviato con il Pae dei percorsi di visita dedicati a ragazzi ipovedenti; Giovanna Celia, direttore didattico del Centro Internazionale di Psicologia e Psicoterapia Strategica di Salerno (“L’autismo in chiave strategico-integrata tra scienza e creatività”); Giovanni Minucci, associazione “Cilento4all” (“Autismo e Accessibilità: esperienze di percorsi museali Autism Friendly”); Anna Ferrara, Osservatorio cittadino di Cava de’ Tirreni sulla condizione delle persone con disabilità (“L’iris, il messaggio, la speranza”); Stefano Esposito, esperto in catalogazione di Beni Archivistici e Librari (“L’iris tra mito e cinema”); Cetty Ummarino, ideatrice di un itinerario turistico accessibile che comprende anche il sito archeologico di Paestum (“Lavoro & Autismo: è possibile?”).
Alla base di un tale interessamento, secondo i referenti dell’evento, vi sono varie domande con relativa risposta: “Il patrimonio culturale contribuire alla creazione di forme profonde di comunicazione e comprensione tra gli uomini? E’ possibile che un’opera d’arte riesca a liberare le persone da impedimenti e barriere mettendole in contatto tra loro? Possono un museo ed un’area archeologica essere luoghi di apertura in cui ciascuno abbia l’occasione di esprimersi? Il Parco Archeologico di Paestum è convinto di sì e continua a sviluppare il tema dell’accessibilità universale del patrimonio culturale in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo 2018”.
Nel corso della mattinata saranno proiettate alcune sequenze tratte dal film “Il mio piccolo genio” di Jodie Foster e sarà presentato un pannello multimaterico su base di legno con materiali di riciclo dal tema “Conversazione”, realizzato da studenti con disturbo dello spettro autistico dell’Itt ‘Focaccia’ di Salerno e verranno piantati bulbi di Iris, fiore caro a Van Gogh, artista autistico, come segno di speranza e di impegno costante del Parco Archeologico di Paestum ad ampliare l’accessibilità materiale e culturale.