“Sono felice di offrire un nuovo spazio ai ragazzi, il rugby è uno sport di squadra che educa ai valori della lealtà e della cooperazione” sono state queste le parole del direttore Bellenger, in riferimento all’inaugurazione della prima area rugby al Real Bosco di Capodimonte, realizzata grazie al contributo dell’associazione “Amici di Capodimonte” onlus.
“A Sylvain Bellenger, per il coraggio di aver creduto in questa città, per la splendida follia nell’aver immaginato un campo di rugby nel suo luogo più incantato”. E’ questa la frase incisa sulla targa che Dario Calapai, presidente del settore giovanile dell’Associazione Polisportiva “Partenope”, consegna al direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte a bordo campo dell’area rubgy appena inaugurata. Bellenger riceve anche un pallone e ringrazia per i doni, ponendo l’attenzione sulle parole “coraggio” e “follia”, entrambe necessarie per realizzare tutti i progetti ambiziosi messi in campo per migliorare la fruizione del Real Bosco.
Bellenger ha elencato anche altre azioni di partecipazione attuate grazie al sostegno dei cittadini e delle associazioni: rastrelliere per bici a Porta Piccola, Porta di Mezzo e sull’area Belvedere, grazie all’iniziativa “Adotta una panchina” che ha già portato a Capodimonte 87 nuove panchine e 33 alberi adottati. “Presto apriremo agli sportivi un altro edificio del Bosco, la Fagianeria, e già abbiamo anticipato l’orario di apertura del Bosco per consentire ai runners di correre e poi andare al lavoro”.
Sull’area rugby, intanto, gli studenti di alcune scuole si sfidano per l’anteprima del settimo Trofeo “Partenope Rugby Junior” in programma il 23 maggio prossimo allo stadio militare “Albricci” di Napoli. Presente anche Franco Ascione, responsabile area tecnica Federazione Italiana Rubgy, che ha sottolineato come l’interesse dei giovani e giovanissimi sia aumentato per questo tipo di sport negli ultimi anni e il presidente degli Amici di Capodimonte onlus, Errico di Lorenzo. L’assessore allo Sport, Ciro Borriello, ha ricordato l’assegnazione da parte del Comune di Napoli di un campo di rugby alla scuola secondaria di primo grado “Francesco Solimena” di Barra, che sarà gestito dall’Associazione Polisportiva “Partenope”.
Presente per la terza municipalità il presidente Ivo Poggiani e l’assessore alla Legalità Carmela Sermino, vedova di Giuseppe Veropalumbo, vittima innocente di camorra, colpito da un proiettile vagante a Torre Annunziata la sera del 31 dicembre del 2007. L’inaugurazione è stata allietata dalla Viviani New Band e dall’associazione MusiCapodimonte.
L’area rugby all’interno dello storico parco cittadino sarà aperta a tutti e gratuita, un luogo dove poter praticare questo sport in modo non agonistico e, soprattutto, condividerne i valori universali di rispetto, di lealtà, di solidarietà e di disciplina.
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