I carabinieri del nucleo investigativo di Caserta, a Giugliano in Campania, in località Varcaturo, hanno rintracciato ed arrestato Guido Pagano, 56 anni, irreperibile dal 9 settembre 2014, giorno in cui, al termine di una licenza oraria, concessagli dalla casa di reclusione di Castelfranco Emilia (Modena), dove era detenuto dal 2010 per una condanna definitiva per detenzione illegale di armi, falso, ricettazione e altri reati, non vi fece ritorno facendo perdere le proprie tracce.
I trascorsi del catturando lo vedono già latitante nel 2008, allorquando fu tratto in arresto dalla Guardia Civil spagnola per reati in materia di sostanze stupefacenti, nonché condannato per associazione mafiosa, omicidio, riciclaggio ed evasione.
Guido Pagano è figlio del famigerato Ernesto Dante Pagano, detto “Dantuccio”, legato alla Nco di Raffaele Cutolo e ucciso a Varcaturo, su commissione di Antonio Bardellino nel 1977, nonché fratello di Antonio Pagano, ucciso nel 1989 insieme ad altre tre persone in un agguato di camorra, a otto giorni dalla sua scarcerazione.
La cattura del latitante scaturisce da una mirata attività investigativa condotta dai militari dell’Arma che sono riusciti a ricostruire suoi spostamenti, ad intercettarlo alla guida del veicolo in uso, ed a bloccarlo dopo un pedinamento lungo la strada statale 7 quater. L’arrestato è stato accompagnato nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.