Un vigile del fuoco, Pinuccio La Vigna, 48 anni, è morto schiacciato dal crollo del tetto di un capannone di una ditta di detersivi a San Donato Milanese, nell’hinterland del capoluogo lombardo, in cui era scoppiato un incendio venerdì sera. Il rogo è divampato poco dopo le 21, ma il crollo è avvenuto alle 23 circa. Inutili i tentativi di soccorso dei suoi colleghi: La Vigna è morto sotto le macerie.
La ditta in cui è scoppiato l’incendio è la Rykem, specializzata nella vendita di detersivi e prodotti professionali per la pulizia. Sul posto sono giunte quattro autobotti dei caschi rossi. Il vigile La Vigna era un volontario di 48 anni del distaccamento di Pieve Emanuele. Originario di Campobasso, era residente da tempo nel capoluogo lombardo. Venerdì sera era impegnato nelle operazioni di spegnimento nella ditta in via Giuseppe Marcora.
Il crollo è stato improvviso e immediato, il volontario non è riuscito a mettersi in salvo, è stato travolto dalla struttura che ha ceduto al calore. Un rumore di ferro contorto ha coperto le urla dei suoi colleghi che hanno tentato di avvertirlo. I compagni hanno provato a soccorrerlo ma è stato tutto inutile, i detriti lo hanno sepolto e quando l’ambulanza del 118 è arrivata sul posto non c’era più nulla da fare.
I carabinieri della compagna di San Donato Milanese, diretti da Antonio Ruotolo, sono già a lavoro per cercare di ricostruire la dinamica e capire se si è trattato di un episodio doloso o di un incidente. Dai primi accertamenti non risulterebbero danni ambientali prodotti dal rogo.
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