Sembrerebbe una fake news, invece è la disavventura davvero capitata ad un turista sardo, finito addirittura nel mirino dell’Fbi. La storia è raccontata dal sito del quotidiano New York Daily News
L’uomo, a gennaio, si era scattato un selfie al Metropolitan Museum di New York, dove si trovava in vacanza. Indossava un passamontagna nero, semplicemente perché faceva molto freddo e c’era neve nella Grande Mela.
Ebbene, qualche simpatizzante dell’Isis, notando l’immagine apparsa sul web, ha avuto l’idea di rubarla e modificarla, inserendovi il logo del Califfato. Poi l’ha ripubblicata in Rete, con tanto di minacce agli Usa.
Così è scattato un allarme per un possibile attentato nella metropoli newyorchese ancora segnata dalle stragi dell’11 settembre. L’agenzia federale americana è risalita, grazie ai movimenti bancari e ai video delle telecamere, al nostro connazionale, rintracciandolo in Sardegna. Dopo l’interrogatorio, è stato quindi dichiarato innocente.