A nemmeno un anno di età, rischiava di morire: per salvarsi aveva bisogno di un fegato nuovo che però non era disponibile. A risolvere la situazione è stata la disponibilità del padre e della madre del piccolo a donare una parte del loro fegato al figlioletto.
I medici dell’ospedale di Padova hanno scelto di prelevare la parte di organo dall’uomo: un quarto del suo fegato è stato asportato e trapiantato sul figlio, che così si è salvato.
Nell’ospedale veneto non si eseguiva un trapianto epatico da donatore vivente da vent’anni: l’ultimo risale al 1997, quando un ferroviere croato donò parte del suo fegato al figlio, malato di tumore. Il ragazzino, una volta guarito, venne poi ricevuto dal Papa.