I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Marcianise, insieme ai colleghi della stazione di Macerata Campania, hanno arrestato, tra Marcianise e Recale, per rapina in concorso, di Giuseppe Di Nuzzo, 29 anni, di Maddaloni, e Carmine Di Saverio, 27, di Capodrise, già sottoposto ai domiciliari con braccialetto elettronico.
I due si sono resi responsabili, nelle prime ore di questa mattina, di due rapine commesse ai danni di due esercizi commerciali di Marcianise e Casagiove. Gli arrestati, col volto travisato da passamontagna, hanno fatto ingresso nella pizzeria di piazza Principe di Napoli, a Marcianise, e con la minaccia di una pistola ed un coltello si sono fatti consegnare la somma in contanti di 10 euro, dandosi poi alla fuga a bordo di due biciclette e mandando in frantumi due vetrine.
Dopo circa due ore, mentre il nucleo radiomobile di Marcianise era già sulle loro tracce, i due hanno perpetrato una seconda rapina in un bar di Casagiove, sulla via Nazionale appia, asportando questa volta, con lo stesso modus operandi, il contenuto del registratore di cassa ammontante a circa 210 euro in banconote di vario taglio.
I militari dell’Arma, poco dopo, hanno intercettato e bloccato i malviventi che, allo scopo di eludere la cattura, si erano divisi. Infatti, gli stessi sono stati catturati a Recale e Marcianise, ancora in sella alle loro biciclette. Le successive perquisizioni personali e domiciliari hanno permesso di rinvenire una pistola a salve, un coltello e la refurtiva asportata. Gli arrestati sono stati accompagnati nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.