Cambio al vertice regionale in Fratelli d’Italia. Il presidente nazionale Giorgia Meloni ha assegnato il ruolo di coordinatore regionale in Campania a Gimmi Cangiano che subentra ad Antonio Iannone, eletto senatore nella tornata elettorale dello scorso 4 marzo.
Casertano, 37enne, dottore di ricerca in Diritto Internazionale, Cangiano, seppur giovane, può vantare un curriculum politico di tutto rispetto. Già consigliere comunale ed assessore provinciale, è sempre stato tra gli uomini più vicini alla Meloni, che lo ha voluto nell’esecutivo nazionale del partito già dalle prime fasi. Candidato alle elezioni regionali del 2015 e alle politiche del 2018, ha sempre contribuito in maniera determinante agli ottimi risultati che Fdi ha ottenuto in provincia di Caserta.
“Oggi è un giorno importante per l’intera comunità militante campana – commenta Cangiano – perché rende merito ad un lavoro di squadra portato avanti con dal 2013, quando con tanti storici amici decidemmo di condividere il progetto di Giorgia Meloni. La Campania si è sempre contraddistinta per i lusinghieri risultati ottenuti, e per le proposte politiche portate all’attenzione dei nostri riferimenti istituzionali. Anzi, colgo l’occasione per ringraziare il senatore Antonio Iannone per il lavoro svolto che mi consente di ereditare un partito vivo e pulsante. E non posso esimermi dal ringraziare per la fiducia Giorgia Meloni”.
“Abbiamo mesi importanti e difficili. – sottolinea il coordinatore campano di Fdi – Dobbiamo prepararci ad affrontare nuove sfide elettorali. Dobbiamo programmare interventi e proposte per poter mettere in essere un piano di azione che possa arginare i disastri che erediteremo da una sciagurata gestione politica ed amministrativa della Regione Campania, ma anche di città importantissime quali Napoli. De Luca da un lato e De Magistris dall’altro hanno contribuito a creare un gap comunicativo tra Politica, Istituzioni e cittadini che cercheremo di sanare. Non sarà una sfida semplice, ma sarà un obiettivo imprescindibile”.
“Il mio impegno – conclude Cangiano – sarà a 360 gradi. Incontrerò i nostri referenti, i nostri amministratori, i militanti e insieme costruiremo un programma di rilancio politico che possa vederci ancora e sempre più protagonisti della nostra Regione”.