Ad Assisi è stato tributato il “Premio Aglaia” sulla sacralità della vita – Giovanni Paolo II – al sindaco di Betlemme, avvocato Antonio Salman, consegnato personalmente dall’avvocato casertano Raffaele Gaetano Crisileo, presidente dell’Osservatorio per l’Estero, su delega del presidente dell’Organismo Internazionale, maestro Espedito de Marino. Salman, intanto, è stato nominato senatore dell’Autorità Palestinese presieduta da Abu Mazen.
Alla cerimonia, tra le autorità, era presente Padre Ibrahim Faltas, discreto della Custodia di Terra Santa (insignito lo scorso anno dello stesso Premio Giovanni Paolo II), di recente insignito della cittadinanza onoraria di Ruviano (Caserta) insieme con il primo cittadino di Betlemme Antonio Salman. La cerimonia è avvenuta nella Sala della Conciliazione del Municipio di Assisi dove si è tenuta la Conferenza Internazionale delle Città Italiane gemellate con la Città palestinese di Betlemme, organizzato dal Comune di Assisi con il patrocinio della Regione Umbria.
Durante la conferenza – dopo il saluto del sindaco di Assisi, Stefania Proietti, e della presidente della Regione, Catiuscia Marini, la relazione del sindaco Salman sulle necessità di Betlemme di consolidare le relazioni con tutte le città italiane ed in particolare con quelle gemellate. All’evento hanno presenziato le delegazioni di circa 60 città, istituzioni ed associazioni civili che hanno messo a punto una strategia di cooperazione sui progetti di pace.
“L’incontro – fa sapere l’avvocato Crisileo – si è concluso con un significativo appello per la pace volgendo lo sguardo con attenzione e preoccupazione ai conflitti in corso con la speranza che la Città di San Francesco possa esplicare un significativo ruolo di pace in nome della tolleranza in quelle terre da tempo immemorabile oggetto di conflitto come la Terra Santa”.