Aversa – Il 20 aprile in prima convocazione e il 23 in seconda sarà il momento della verità per la tenuta della giunta arcobaleno guidata dal sindaco Enrico De Cristofaro. La maggioranza, infatti, sarà chiamata ad approvare il bilancio preventivo per il 2o18 pena lo scioglimento del Consiglio comunale. Nella coalizione si respira area di tranquillità in proposito e sulla vicenda il consigliere comunale Michele Galluccio ha dichiarato: “Da parte nostra ci saranno solo due emendamenti, uno per consentire la redazione del Puc ed un secondo per le divise della protezione civile. Ritengo, comunque, che il bilancio sia uno strumento flessibile, non a caso esistono le variazioni di bilancio”.
Proprio in merito al Puc da registrare una replica alle dichiarazioni del consigliere comunale Rosario Capasso e al sindaco da parte del capogruppo Pd Marco Villano: “Dalle parole del consigliere Capasso emerge più di una contraddizione. Se ci sono i soldi per il Puc e se la maggioranza voterà il suo emendamento perché non si è scelto di appostare i fondi in bilancio già in giunta? Facessero un’operazione trasparenza sul Puc invece di lanciare frecciate vuote all’opposizione e al personale”.
“Inoltre, continua l’esponente democratico – Capasso si contraddice con il sindaco. È la dimostrazione della confusione che regna al comune. Sulle accuse personali preferirei non commentare, non mi tangono perché arrivano da chi è l’emblema del trasformismo, da chi sventola come una bandiera al vento pur di occupare posti di potere. Ancora più risibili le parole del sindaco De Cristofaro che parla di refuso. Premesso che 0 (zero) non può essere un refuso, viene da chiedersi se lui e la sua giunta leggano gli atti prima di votarli”.
“Siamo riusciti – ha dichiarato ancora Galluccio, tornando al bilancio – a dare vita ad uno strumento che non danneggia i cittadini, anzi, alcuni tributi diminuiscono, e ad evitare il dissesto che rappresenta una iattura per i cittadini. Stiamo riscuotendo somme che non venivano riscosse da anni e credo che si possa pensare ad un 2019 di svolta”.
“Il bilancio di previsione – ha dichiarato il consigliere delegato al settore Raffaele De Gaetano – rispetta in via previsionale il Patto di Stabilità, rileva equilibrio tra le poste in entrata e quelle in uscita e rispecchia le linee di indirizzo che hanno caratterizzato l’Amministrazione De Cristofaro sin dal proprio insediamento. Grazie al grande lavoro svolto i tributi comunali restano invariati con una sola eccezione positiva. Si tratta della Tari che diminuirà grazie all’innalzamento della soglia della differenziata”.