Dopo una Pasqua dominata dal tempo incerto, il Lunedì dell’Angelo è dominato dal bel tempo e i napoletani ne hanno approfittato per onorare la Pasquetta raggiungendo il lungomare: centinaia di bagnanti hanno affollato le scogliere di via Caracciolo e via Partenope e del Borgo Marinari e i lidi di Mergellina e Posillipo.
Ma in tanti si sono anche messi in fila al Molo Beverello per imbarcarsi alla volta delle isole del golfo. Chi non ha voluto affrontare la traversata, anche se le condizioni del mare sono notevolmente migliorate dopo la tempesta di ieri, si è diretto verso le tradizionali mete del turismo culturale: a Pompei (dove l’afflusso è stato contingentato in due fasce, dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 in poi) e verso il parco della Reggia di Caserta, affollato da migliaia di visitatori. Aperti anche gli Scavi di Ercolano.
A Napoli città, chiuso il parco di Capodimonte, è rimasto però aperto il Museo, anch’esso affollato dai visitatori, napoletani e turisti. Aperto anche il parco della Mostra d’Oltremare, il Museo archeologico, e il Madre (a ingresso libero).
Intenso il traffico da e per napoli. Ben nove chilometri di coda in direzione del capoluogo sulla A1 tra Acerra-Afragola ed il bivio con la A3 Napoli-Salerno. Traffico intenso anche sulla A30 verso la costiera amalfitana. Inoltre, sulla A16 Napoli-Canosa coda di un chilometro tra Pomigliano e Napoli est verso Canosa; un chilometro di coda tra Avellino Ovest ed Avellino est verso Canosa, e due chilometri tra Avellino Est e Benevento due chilometri verso Canosa.