Conoscere, riconoscere, prevenire e curare il cancro del colon retto, del seno e della cervice uterina. Sabato 28 Aprile, a Casa don Diana, nel bene confiscato di via Urano 18, a Casal di Principe, nuovo appuntamento del Centro di prevenzione delle malattie oncologiche. L’iniziativa, mirata a sensibilizzare sulla prevenzione, segue la pubblicazione degli allarmanti dati dell’Osservatorio nazionale sulla salute che ha recentemente evidenziato come, in Campania, per carenza di screening, si registri un +28% di mortalità per malattie rispetto alla media nazionale.
Nel corso della mattinata, promossa dal Comitato Don Diana e dal Comune di Casal di Principe, con Croce Rossa Italiana e Rete di Cittadinanza e Comunità, dalle ore 9 alle ore 13, saranno distribuiti i kit per lo screening del cancro al colon retto, che potranno essere poi riconsegnati alle farmacie del territorio.
Sarà anche possibile prenotare pap test e screening del seno. Nella stessa giornata, si potrà effettuare la donazione del sangue attraverso la presenza del laboratorio mobile dell’Avis Casoria e dell’associazione “Un donatore per amico”. Tutti i donatori potranno monitorare il proprio stato di salute, ricevendo a casa le analisi cliniche che saranno eseguite dai centri trasfusionali degli ospedali convenzionati.
Dalle ore 10, dopo i saluti del sindaco di Casal di Principe Renato Natale e dell’assessore all’ambiente del Comune di Casal di Principe Mirella Letizia, del referente di Rete di Cittadinanza e Comunità Vincenzo Tosti e del coordinatore del Comitato Don Diana Valerio Taglione, il responsabile dell’area Coordinamento degli screening dell’Asl Caserta, Michele Tari, illustrerà programmi di prevenzione e diagnosi precoce dei tumori.
Il dirigente medico di primo livello dell’Unità operativa a struttura complessa di oncologia dell’azienda ospedaliera “Antonio Cardarelli” Ferdinando Riccardi interverrà sulla prevenzione primaria e sui programmi per la prevenzione delle recidive e delle metastasi del cancro al seno.
Chiuderà i lavori, intervenendo sulla prevenzione e la terapia del cancro del colon retto Carmine Antropoli, direttore dell’Unità operativa a struttura complessa di chirurgia generale 3 ad indirizzo gastroenterologico dell’azienda ospedaliera “Antonio Cardarelli”.