Termoli – Una scossa di terremoto di 4.2 gradi Richter è stata avvertita nella mattinata di mercoledì sulla costa adriatica del Molise. L’epicentro è localizzato nei pressi della cittadina di Acquaviva Collecroce (Campobasso) senza però provocare danni. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia la scossa ha avuto una profondità di 31 chilometri. Il sisma è stato avvertito sia in Abruzzo che in Puglia, nelle provincie di Pescara e Foggia.
Anche se per il momento non sono stati segnalati danni, i Vigili del fuoco e le forze di polizia, con il supporto di squadre della Protezione civile, stanno verificando lo stato di diversi edifici. Ai microfoni di SkyTg24, il sindaco di Termoli, Angelo Sbrocca, ha rassicurato la popolazione, comunicando che non vi sono danni nel centro costiero molisano e che per il momento gli ospedali locali non registrano feriti.
Anche il presidente del consiglio Paolo Gentiloni è stato avvertito dell’evento sismico e sta seguendo personalmente gli sviluppi della situazione in stretto collegamento con la sala operativa nazionale della Protezione civile. Soltanto molta paura tra i cittadini che sono scesi in strada.Molti testimoni hanno raccontato che la scossa è stata preceduta da un boato e sia durata per circa un minuto. Anche se di notevole intensità la profondità del sisma ha infatti attutito i 4.2 gradi del terremoto.
Per il presidente dell’Ingv, Carlo Doglioni, il sisma di stamattina avvenuto in provincia di Campobasso non rientra nella sequenza sismica dei terremoti di Amatrice. Il sisma infatti è stato localizzato su una faglia completamente diversa e molto più profonda e che segue un movimento orizzontale.