Aversa – Puc e affidamento dei parchi urbani mandano in fibrillazione la politica cittadina. Su convocazione del presidente Augusto Bisceglia, si terrà giovedì 31 maggio, a partire dalle 18, il Consiglio comunale aperto sul Puc – Piano urbanistico comunale. «Questa amministrazione – ha dichiarato in proposito l’assessore all’Urbanistica, Gilda Emanuele – crede sia giusto aprirsi alla città sin dalle prime fasi di elaborazione del Piano Urbanistico Comunale. La condivisione del laborioso processo di pianificazione è un atto importante, che ha come obiettivo quello di coinvolgere la collettività nella costruzione di una visione del futuro assetto della città».
Dalle opposizioni, dopo aver stigmatizzato il ritardo nella notifica della convocazione, si evidenzia «che il coinvolgimento della città non è una scelta, ma un atto dovuto, che giunge con forte ritardo dopo che la maggioranza aveva anche dimenticato di postare in bilancio la somma necessaria per la redazione dello strumento urbanistico». Si fa, inoltre, notare, che è passato un anno esatto da quando la commissione urbanistica convocò tre esperti del settore senza poi dare alcun seguito. «A gennaio – concludono – la Regione Campania potrebbe decidere la nomina di un commissario ad acta che, di fatto, spoglierebbe la città e la politica dalle scelte in materia di pianificazione, ossia di ridisegnare l’Aversa del futuro».
Polemica tutta interna all’amministrazione guidata dal sindaco Enrico De Cristofaro, invece, per quanto riguarda l’atto di indirizzo per l’affidamento della gestione, custodia e manutenzione di Parco Balsamo e Parco Grassia, varato dall’esecutivo normanno su impulso dell’assessore all’Ambiente, Marica De Angelis. La delibera approvata dalla prevede la possibilità di demandare la gestione dei parchi ad un’associazione operante sul territorio attraverso la concessione d’uso per due anni a titolo gratuito. L’associazione, dal suo canto, dovrà provvedere all’apertura e guardiania per almeno 6 ore nel periodo primavera-estate e per almeno 4 ore nel periodo autunno-inverno; alla manutenzione ordinaria (sfalcio erba e cura del verde), pulizia del parco e dei servizi igienici.
«A volte – afferma sul tema Michele Galluccio, presidente della Commissione Ambiente – la fretta è cattiva consigliera. La giunta ha approvato una delibera per avviare l’iter dell’affidamento in concessione del Parco Grassia e del Parco Balsamo. Una delibera con ‘elementi strutturali’ molto stringenti, se si considera che dovrebbe essere affidata ad un’associazione senza scopro di lucro che, però, dovrebbe garantire la manutenzione, la guardiana, la programmazione di eventi ed un’apertura di almeno 6 ore al giorno». «Avevo chiesto – continua Galluccio – al dirigente del settore da tempo di predisporre un atto di indirizzo, ma non è stato mai fatto per l’eccessivo carico di lavoro dettato dall’assenza cronica di un dirigente dell’area tecnica. Ma da quello che vedo dalla delibera approvata in giunta, forse si sarebbe fatto meglio ad aspettare un altro po’ e concertare insieme il dà farsi senza rincorrere le polemiche. Si chiede alle associazioni uno sforzo molto grande, considerando che si tratta di una concessione che non potrà creare ritorni economici. Quasi un vero e proprio lavoro».