E’ di almeno otto morti e diversi feriti il bilancio provvisorio di una sparatoria avvenuta in una scuola superiore di Santa Fe, vicino a Houston, in Texas. La polizia è intervenuta sul posto isolando la zona mentre l’istituto è in “lockdown”, ovvero chiuso. Alcuni testimoni hanno raccontato alla Cnn di aver visto un uomo armato entrare in una classe e iniziare a sparare. L’aggressore è stato poi fermato.
“Il distretto ha iniziato un lockdown (la procedura di isolamento per mettere al sicuro gli ospiti di un edificio da una sparatoria”, si legge nella pagina Facebook dell’istituto. Secondo alcuni notizie non confermate, ci sarebbe stato anche un conflitto a fuoco tra gli agenti e l’assalitore.
Gli spari sono cominciati cinque minuti dopo un’esercitazione antisparatoria: lo ha raccontato in un contatto telefonico con la Cnn Angelica Martinez, una studentessa della scuola. “La giornata era cominciata normalmente, avevamo finito la prima ora e poi è scattata l’esercitazione anti sparatoria, ma cinque minuti dopo abbiamo sentito i colpi”, ha detto la ragazza, che si trova al sicuro.
Nel frattempo, le immagini riprese dagli elicotteri delle televisioni locali hanno mostrato agenti di polizia scortare studenti in fila indiana all’esterno della scuola. E fa discutere i social il fatto che gli stessi studenti, evidentemente scossi, vengano sottoposti a una perquisizione. Sulla scena molte auto della polizia e un paio di ambulanze. La polizia era già intervenuta massicciamente nella stessa scuola lo scorso febbraio perché insegnanti e studenti avevano sentito rumore di spari. L’istituto fu evacuato, ma non fu trovato nulla di minaccioso.