Aversa – “Chi ha ucciso Andrea D’Ungheria? Cena con delitto ambientata nel XIV Secolo”. E’ il tema della “cena con delitto”, ambientata nel XIV secolo organizzata dall’istituto “Mattei” di Aversa, in programma a Palazzo Parente, in via Parente, per venerdì 11 maggio, alle ore 20.30.
Un evento conclusivo del percorso di alternanza scuola-lavoro dell’indirizzo turistico delle classi quinte del “Mattei”. Protagonista sarà la figura di Andrea d’Angiò, noto anche come Andrea d’Ungheria, morto il 18 settembre del 1345 ad Aversa. Figlio di Carlo Roberto d’Angiò, re d’Ungheria, e di Elisabetta di Polonia, fu il primo marito di Giovanna I d’Angiò, al tempo del matrimonio erede al trono del Regno di Napoli. Nel 1343, al momento della salita al trono, Giovanna I si fece incoronare unica sovrana contravvenendo al testamento del nonno Roberto e concedendo ad Andrea il solo titolo di duca di Calabria. Andrea verrà assassinato due anni dopo, nel 1345, da alcuni nobili napoletani che non volevano la sua ascesa al trono. Fu ucciso nella propria stanza del castello di Aversa. I cospiratori riuscirono a strangolarlo con una corda e a scaraventare il suo corpo giù dalla finestra, mentre le sue urla disperate, almeno così si racconta, furono del tutto ignorate dalla regina Giovanna. L’assassinio di Andrea fu vendicato solo 37 anni dopo, il 12 maggio del 1382, quando i sicari inviati da Carlo di Durazzo raggiunsero Giovanna nella fortezza di Muro Lucano, dov’era stata rinchiusa, e la uccisero.