Aversa – Rimpasto in vista nell’esecutivo normanno guidato dal sindaco Enrico De Cristofaro dove il bisogno primario sembra essere quello di dare finalmente vita ad un apposito assessorato al Bilancio. È, infatti, praticamente un anno, che l’importante delega alle finanze è stato diviso tra due consiglieri delegati a bilancio e tributi, Raffaele De Gaetano e Renato Oliva. Questi ultimi due, la scorsa settimana, hanno rimesso le deleghe e aperto, di fatto, una ‘mini-crisi’ che, però, rischia di coinvolgere oltre la metà degli assessori presenti nell’esecutivo aversano.
“La scorsa settimana – ha dichiarato il primo cittadino – alcuni capigruppo consiliari mi hanno chiesto un incontro nel corso del quale è emersa l’esigenza di un confronto globale per discutere di una rimodulazione dell’esecutivo e, ribadisco, rimodulazione e non rimpasto, termine che escludo a priori”. “La necessità – ha continuato De Cristofaro – nasce dalla necessaria nomina di un assessore al bilancio. Infatti, fermo restando la bontà del lavoro fatto da Renato Oliva e De Gaetano, non si può non concordare sulla necessità di un assessorato apposito”. Il sindaco ha, poi, concluso affermando: “Non sono affatto preoccupato. Non abbiamo problemi d tempo, se non per quanto riguarda assessore al bilancio. Comunque, credo, che arriveremo a settembre senza alcuna difficoltà”.
Un posto, questo dell’assessore al Bilancio, che dovrebbe andare, secondo un accordo di massima, a Raffaele De Gaetano. Il suo ingresso in giunta aprirebbe le porte del Consiglio comunale ad Angela Dello Iacono, prima dei non eletti nella lista ‘Aversa Domani’. Con De Gaetano assessore si pone, però, un problema di rispetto delle quote rosa. Da qui la necessità di sostituire un componente maschile dell’esecutivo. La scelta potrebbe andare su Dino Carratù, attuale assessore alle Politiche sociali espresso da ‘Forza Aversa’. A lasciare l’esecutivo, inoltre, potrebbe essere anche l’assessora all’Urbanistica, Gilda Emanuele, vicina al consigliere comunale e vicepresidente della Provincia Rosario Capasso, che avrebbe rinunziato al posto in giunta a fronte della scelta del nuovo dirigente all’Urbanistica.
I problemi per De Cristofaro, però, sembrerebbero non finire qui. A fare la voce grossa i consiglieri comunali di ‘Aversa Futura’, Daniele Sbano e Danila de Cristofaro, che chiedono la presenza di un loro rappresentante in giunta. Una richiesta che metterebbe in discussione la permanenza nell’esecutivo di Alfonso Oliva, anche se il primo cittadino lo considera inamovibile insieme al vicesindaco Michele Ronza e all’assessora all’Ambiente Marica De Angelis che, però, al momento, è supportata solo dal consigliere comunale indipendente Isidoro Orabona. Così come è un solo consigliere, Giovanni Innocenti, a sostenere l’assessore con delega all’Istruzione Emilio Caterino. Insomma, al di là delle dichiarazioni di principio del sindaco De Cristofaro, sembra di essere di fronte ad un rebus che appare difficile da risolvere. Una considerazione ancora più concreta se si considera che, dopo la cacciata di ‘Noi Aversani’, di fatto, la maggioranza che era nata con matrice sì civica, ma marcatamente di centrodestra, si trova ad essere mantenuta in vita da consiglieri comunali eletti con il centrosinistra come Rosario Capasso e Giovanni Innocenti o vicini al Pd come Francesco Di Virgilio, tutti e tre indirettamente presenti in giunta con rispettivi assessori di riferimenti.